“Al mutar del vento” – La vera storia di Arianna, Teseo e il Minotauro, di Paola Maria Liotta

Al mutar del vento – La vera storia di Arianna, Teseo e il Minotauro, di Paola Maria Liotta. Editore Il Convivio

A mutar del vento

“Ero, e lo sono ancora, una donna viva. Viva, signori miei, e questo me lo si voleva impedire, così come di vivere fuori da quelle mura in cui ero tenuta prigioniera, in quelle stanze nelle quali la mia beltà appassiva, per discorsi fuori di testa di un marito possessivo e smanioso di tenermi tutta per sé. Avessi visto pure un cetaceo affiorare nelle fontane del giardino, avrei smaniato di farci un giro per sparire alla vista dei miei custodi! Tutti nemici erano, tutti quanti sorveglianti …”  (cit.)

Chi non ha mai sentito parlare di Arianna, Teseo e del Minotauro? Conosciamo più o meno tutti il Mito che affonda le sue radici nella bella isola di Creta dove, il re Minosse per dimostrare la sua regalità chiese a Poseidone suo fratello, e Dio del Mare, un toro da sacrificare. Poseidone fece quanto richiesto dal fratello ma Minosse, venne meno alla parola data e invece di sacrificare l’animale, lo unì alle sue mandrie. Poseidone gridò vendetta facendo sì che la moglie di Minosse si innamorasse del toro e dalla loro unione nascesse il Minotauro, un essere dal corpo umano ma con la testa di toro. Il Minotauro venne imprigionato all’interno di un labirinto costruito da Dedalo e venne poi ucciso da Teseo, figlio del re di Atene, grazie all’aiuto di Arianna, figlia di Minosse. Questo, a grandi linee, il Mito ufficiale per come è stato tramandato e per come insegna la cultura greca.

Ciò che invece compie Paola Maria Liotta, autrice siciliana, docente di latino e lettere in un liceo della sua città, Avola, è una rivisitazione del mito in chiave umana. Mette in scena al pari di una commedia teatrale in tre atti, il lato “terreno” dei personaggi mitologici, scrutandone sentimenti, emozioni, paure, sofferenze, amori … 

Il libro, infatti, si suddivide in tre parti.  Nella prima intitolata “Monologhi in forma di visioni”, vi è realmente la sensazione di assistere a una prima in teatro, dove gli attori si susseguono raccontando ognuno la propria storia.  Nella seconda parte “Dialoghi di vento e di mare”, i personaggi interagiscono tra loro, confrontandosi e discutendo.  La terza e ultima parte “Narrazione di terra e di cielo”, è quella più incalzante e avvincente; viene narrato il mito esattamente com’è ma in base al punto di vista dell’autrice.  Si approda poi a un epilogo strettamente personale e per alcuni versi degno di un romanzo ricco di note romantiche.

Riscrive il Mito, l’autrice, pur restando saldamente fedele all’originale, e lo fa in maniera sapiente ed erudita, con un linguaggio colto e forbito, affascinando e incuriosendo il lettore che viene assorbito da una storia “avventurosa e fantastica”. Riabilita alcuni personaggi e fornisce una versione eroica e intraprendente ad altri.

Sicuramente un ottimo scritto per riscoprire in chiave moderna qualcosa considerato appartenente al mondo antico.  Un buon libro da adottare, se già non fatto, tra i testi epico-narrativi delle scuole medie inferiori, ove si muovono generalmente i primi passi nel mondo mitologico dell’antica Grecia.

Teresa Anania


Il mito è sempre attuale, perché in esso si possono ricostruire e leggere sentimenti, pulsioni, dinamiche, fragilità inconsce, proiezioni del divino e via di seguito; in pratica, tutta una congerie di segreti che interessano l’essere e l’esserci nelle sue più variegate sfaccettature. Detto questo, la vicenda di Arianna, famosa di per sé, nell’opera narrativa di Paola Liotta si tramuta in una versione personale e plurifocale. Ogni personaggio, infatti, propone il proprio punto di vista, giustifica le proprie azioni, svela inganni e disinganni, ma al contempo aggiunge, attraverso sempre nuovi dettagli, un tassello importante, che valica la consueta storia conosciuta, al ritratto di Arianna. Lei si tramuta così in eroina, è espressione di una utopia, coglie il buono di Teseo e il valore della sua missione, con la conseguente sofferenza di entrambi. Questa essenza si svela sin dal titolo, che ripropone il verso delle “Metamorfosi” di Ovidio quando si narra l’ascesa in Cielo di Arianna come chioma di stelle, quella già individuata da Eratostene e poi cantata da Callimaco come “Chioma di Berenice”. In pratica un astro di oggi e di ieri.

AUTORE: Paola Maria Liotta

TITOLO: Al Mutar del Vento – La vera storia di Arianna, Teseo e il Minotauro

EDITORE: Il Convivio

USCITA: 11.11.2020

PAGG: 136 – Brossura

EAN: 9788832743913

PREZZO: €.13,00

Pubblicato da Teresa Anania

Eccomi..... Sono Teresa Anania, e ho una passione sfrenata per i libri. Un amore iniziato ad otto anni e cresciuto nel tempo. Amo scrivere e riversare, nero su bianco, emozioni, sentimenti e pensieri concreti e astratti. La musica è la colonna sonora della mia vita. Ogni libro lascia traccia dentro di noi e con le recensioni, oltre a fornire informazioni "tecniche", si tenta di proiettare su chi le leggerà, le sensazioni e le emozioni suscitate. Beh..... ci provo! Spero di riuscire a farvi innamorare non solo dei libri ma della cultura in senso lato.

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