Poeta e cantautore, nasce oggi, nel 1951 a Roma, il grande Francesco De Gregori, soprannominato “Il Principe”. Impara a suonare la chitarra nel 1966 e tre anni dopo, grazie a suo fratello Luigi, inizia ad esibirsi al Folkstudio, dove ha modo di conoscere molti altri musicisti. Nel 1972 pubblica il primo album insieme a Venditti “Theorius Campus”. Nel ’73 esordisce con un disco da solista “Alice non lo sa” e nel ’74 passa alla RCA Italiana. Ma è nel 1975 che arriva il grande successo con “Rimmel”, al quale segue l’anno successivo “Bufalo Bill”. Nel 1976 gli capita un episodio increscioso, che gli farà maturare l’idea di non esibirsi più in pubblico (accantonata già nell’autunno dello stesso anno). Ad aprile aveva organizzato un tour per il quale la seconda tappa era prevista al Palalido di Milano con due concerti, uno nel pomeriggio e uno di sera. Nel corso di quest’ultimo evento alcuni ragazzi appartenenti ai collettivi politici studenteschi, salgono sul palco interrompendo il concerto per contestare il cantante, ritenuto colpevole di fare una vita eccessivamente lussuosa. Dopo un po’ l’artista decide di chiudere il concerto, ma i contestatori lo minacciano con una pistola e lo fanno risalire sul palco per rispondere pubblicamente alle loro domande e accuse: “Quanto hai preso stasera?” “Se sei un compagno, non a parole ma a fatti, lascia qui l’incasso” “Vai a fare l’operaio e suona la sera a casa tua.” A tal proposito, De Gregori disse: “Non canterò mai più in pubblico. Stasera mancava solo l’olio di ricino, poi la scena sarebbe stata completa.”
Molti artisti si ispirarono a quell’episodio, da Vecchioni, a Bennato, a Ligabue. Nel ’78 insieme a Dalla pubblica il 45 giri “Ma come fanno i marinai” seguito dopo qualche mese da “Banana Republic”. Nel 1982 esce l’album “Titanic” a cui fa seguito “La donna cannone”. Nel 1990 esce “Canzoni d’amore”, poi “Il bandito e il campione” e poi ancora “Prendere o lasciare”, “La valigia dell’attore”, “Amore nel pomeriggio”, “Pezzi” (quest’ultimo si aggiudicherà la targa Tenco come miglior album dell’anno). Il 2 luglio 2005 ha l’onore di essere il primo musicista in tutto il mondo a iniziare il Live8 (campagna musicale che aveva lo scopo di far pressione sui leader politici delle nazioni più ricche del mondo per cancellare il debito pubblico di quelle più povere). Ancora ha condotto alcuni programmi radiofonici, ha firmato la colonna sonora del film di Paolo Genovese “Sei mai stata sulla luna?” E nel 2017 ha partecipato a una serie di concerti tra Europa e Stati Uniti.
I suoi testi sono molto introspettivi, ricchi di metafore e la sua musica è pregna di varie sonorità, dal folk, al rock, alla canzone d’autore. Le sue note hanno sicuramente scandito tanti momenti della nostra vita, le sue parole ci hanno accompagnato, le sue melodie ci hanno fatto sognare. E noi, oggi, festeggiamo virtualmente con lui intonando una canzone che sicuramente conosciamo tutti
AUGURI FRANCESCO!!!