Cronaca e sangue – La nuova indagine del giornalista Vito Stecca di Domenico Mecca

Cronaca e sangue – La nuova indagine del giornalista Vito Stecca di Domenico Mecca. La vergogna del mondo occidentale sulla questione migranti.

Il giornalista Vito Stecca nella sua seconda indagine si trova in un vespaio, appena arrivato a Roma per un colloquio con il direttore del quotidiano Il Messaggero”, viene contattato dall’ex factotum tirapiedi di un ministro che desidera vendicarsi e denunciare le irregolarità del suo ex capo. Vito Stecca è un uomo di mezza età, con una fidanzata Ines che lascia in Liguria, un amico Lorenzo, e una profonda etica professionale, un uomo che prende a cuore e sul serio le inchieste su cui lavora e indaga. Una persona onesta come dovrebbero essere tutti i giornalisti.
Domenico Mecca, l’autore, è un uomo impegnato socialmente, un medico infettivologo con alle spalle un’esperienza medica in Uganda. Al suo terzo romanzo i cui introiti saranno devoluti in beneficenza all’associazione “Savona nel cuore dell’Africa”, una onlus che si occupa di scuola, sanità e agricoltura nell’Africa Centrale. Questo preambolo perché un uomo così attento alle sorti della parte povera e sfruttata del mondo, non poteva esimersi dall’intingere la sua penna per raccontare l’orrore perpetrato ai danni dei migranti. Uomini, donne e bambini che partono dalla Libia dove sono torturati, sono campi di concentramento in piena regola, nessun paese industrializzato fa qualcosa per chiuderli, si preferisce sparare a zero sul loro arrivo in Europa, nello specifico in Italia in barconi riempiti a dismisura dai trafficanti di essere umani, chi arriva è tra i fortunati, la maggior parte muore in mare. Arrivati alla meta inizia l’internamento nei centri di accoglienza, gli viene propinato cibo pessimo, sono derubati della diaria a loro spettante, vivono nella sporcizia e ancora una volta vivono come detenuti.
L’argomento di questo ottimo libro è proprio l’arricchimento di personaggi e organizzazioni sull’accoglienza.
Le gare di appalto per accaparrarsi il business negli alberghi e centri sono truccate, finisocno tutte nelle mani di organizzazioni criminali con il benestare della politica.
L’attualità dell’argomento, la piacevolezza della scrittura di Domenico, la ricotruzione minuziosa di questa vergogna del mondo occidentale, rendono questo libro davvero pregevole.
I personaggi creati sono credibili e ben rappresentati nel contesto in cui si muovono.
Un giallo , un thriller, un noir, un libro di denuncia non so ben definire il genere letterario, ma sono ben sicura della qualità della scrittura, del ritmo serrato proprio del noir, della collocazione perfetta degli eventi narrati nel loro contesto.
La figura di Francesca collega di indagine del nostro Vito Stecca, è perfetta, le descrizioni di fatti e luoghi sono capaci di portarti dentro al libro e rendere partecipe il lettore, che ne esce indignato e forse, lo spero rifletta su quello che ci viene propinato dalla politica in primis, e dai massmedia poi.
Romanzo da leggere, per due ragioni basilari : primo perché i proventi saranno usati per aiutare esseri umani in difficoltà, e poi perché guardare le cose da una diversa prospettiva non può che farci che bene.

Descrizione libro

La nuova appassionante inchiesta giornalistica di Vito Stecca. Mentre Ines, da poco fidanzatasi con Vito e psicologa, segue nel suo studio Isabella, la ragazzina che con la sua denuncia aveva aperto un’inchiesta su favoreggiamento della prostituzione e pedofilia che colpiva ambienti ecclesiastici e politici, tra Savona e Roma, Vito si tuffa con entusiasmo e spregiudicatezza in una nuova inchiesta giornalistica sull’uso illegale dei fondi pubblici per la gestione dei migranti a Roma e dintorni. L’inchiesta si rivela da subito difficile e pericolosa, in un susseguirsi vertiginoso di agguati e colpi di scena che fanno vacillare anche il temerario giornalista. E le sorprese sono dietro l’angolo. Non solo nel lavoro.

Pubblicato da Elisa Santucci

Sono Elisa Santucci, fondatrice ed amministratrice dall'8 luglio 2016 . Il blog nasce dalla mia passione per i libri da sempre, dalla voglia di parlarne e fare rete culturale, perché io penso che il web, i blog, i social si possono usare in tanti modi, io ho scelto di creare un'oasi culturale. io sono pienamente convinta che leggere ci insegna a pensare e a essere liberi. "Leggere regala un pensiero libero come un volo di farfalle, un’anima con i colori dell’arcobaleno , forza e creatività" è il mio motto. Editor freelance, correttore di bozze, grafica. Servizi editoriali .

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