Due racconti tra il reale e il surreale
Non ho mai letto niente di questo giovane e affascinante scrittore emergente, ma devo dire che anche in questi due brevi racconti la sua bravura si evidenzia in tutto il suo splendore.
Infatti, i due racconti si leggono tutti ad un fiato visto che sono semplici, lineari e super coinvolgenti.
Entrambi i racconti sono preceduti da una breve introduzione in modo tale che il lettore può già capire cosa andrà a leggere, inoltre le due storie sono precedute da una poesia che preannunciano il contenuto del racconto.
In ogni caso tengo a precisare che i due racconti sono caratterizzati da uno stile letterario molto particolare visto che vi è la presenza della fusione di due generi letterari antitetici tra di loro ovvero il mondo realistico che riceve incursioni da quello surreale.
Ad ogni modo, leggendo “Due racconti per una notte”, si ha la sensazione di intuire che i protagonisti dei due racconti sono diametralmente opposti per indole, vissuto, azioni, sentimenti e aspettative perché vivono esperienze simmetriche e doppiamente parallele.
In poche parole nei due racconti entrambi i protagonisti evadono dalla loro stessa dimensione esistenziale. Infatti, ad attendere entrambi i protagonisti, c’è un mondo parallelo e alternativo, ovvero un viaggio reale o metaforico che accomuna i loro destini.
Inoltre, sono meravigliosi anche i paesaggi descritti tanto da far catapultare il lettore in posti suggestivi e storie affascinanti con atmosfere e suoni bucoliche.
Per tale motivo, vi consiglio di leggere questi due racconti perché in questa maniera farete con la mente dei viaggi meravigliosi e al contempo vi rilasserete.
Buona lettura
David Berti nasce l’11 aprile 1974 a Grosseto. Si laurea all’Università degli studi di Siena, ottenendo prima la laurea breve in “Scienze del servizio sociale”, in seguito quella specialistica in “Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali”. Frequenta un master universitario, svolto sempre presso lo stesso ateneo senese in “Valutazione della qualità dei servizi socio-sanitari”. Infine, termina la sua formazione all’università Guido Carlo Luiss di Roma con un master in “Carriera diplomatica”. Attualmente vive e lavora a Grosseto.
Nel Novembre 2016 viene pubblicato il libro “Black Out” scritto da David Berti e Gaetano Insabato.
Lla descrizione del libro
Due brevi racconti in bilico tra sogno e realtà, adagiati sulla linea di confine in cui queste dimensioni si contaminano arricchendosi reciprocamente. Due storie che ci porteranno a viaggiare leggeri sia fuori che dentro noi stessi, come racchiusi all’interno di una bolla di sapone sospinta dal vento. Nella prima narrazione, il lettore salirà in sella a una bicicletta attraversando la Garfagnana fino a San Pellegrino in Alpe. Un pellegrinaggio a pedali tra meravigliosi paesaggi che regala spunti di riflessione sul senso della vita. Il tutto reso ancora più intricante e avvincente da un finale a sorpresa. Nella seconda, incontreremo un singolare personaggio che, in un’atmosfera onirica, ci accompagnerà a rivivere la sua leggenda, umanizzandola. Lo vedremo scendere dal piedistallo del mito per mettersi a conversare con noi, facendoci partecipi d’emozioni e riflessioni che sentiremo nostre e profondamente attuali.