Recensione di Alessandra Di Girolamo
“Dicono che il fumo uccide ma forse il bullismo di più”.
Poche parole che racchiudono un’infinita e amara realtà!
Leggendo il commovente libro di Denise Prencipe ho avvertito il bisogno di condividere la lettura con i miei due figli, coetanei della protagonista. Un bisogno dettato dalla consapevolezza che molte volte i ragazzi ignorano le parole e i consigli dei genitori, poiché considerati di “altre generazioni”.
L’autrice mette a nudo la sua vita: le sue emozioni, le sue paure, le sue insicurezze, il suo bisogno di amare ed essere amata e la sua straordinaria forza di cambiare il mondo.
In quarta elementare Amy viene derisa, mortificata, esclusa, insultata poiché considerata “diversa”.
Condannata e umiliata in quanto accusata di essere cicciona, brutta, insignificante e inutile.
Colpevole di essere una persona poco importante, trasparente e nonostante la sua bravura e il marcato apprezzamento della maestra nello svolgere i temi in classe, continua a subire insulti e critiche perché lei “fa schifo” in tutto e per tutto.
La scuola vista come un inferno, un incubo, un posto dove l’ autostima perde consistenza e il pensiero non ha motivo di esistere.
“I VIP” della classe sono coloro che hanno il potere, che decidono le loro vittime, le loro prede e nessuno può salvarsi. La protagonista di soli 9 anni si interroga più volte sul perché di tutto questo; a volte giunge anche a conclusioni sbagliate convincendosi del fatto che forse lei è davvero “diversa , sbagliata, inutile, insignificante per tutto e tutti”.
L’estate viene vissuta come àncora di salvezza, come alba della propria vita, come la fine temporanea di un terribile incubo.
Ma a settembre tutto ricomincia e degenera nel buio più totale.
Amy non viene più derisa, non subisce più violenze verbali, non viene più guardata con disprezzo…Amy per i Bulli non esiste più, la sua identità è stata cancellata.
Amy non è più una persona, non ha più i suoi diritti, Amy è solo un nome in mezzo agli affamati lupi.
Stanca, distrutta e sempre più delusa decide finalmente di parlare con i genitori e di raccontare il suo tormento.
Per la prima volta Amy si sente preziosa e importante e le parole di mamma e papà le scaldano il cuore, si sente parte integrante di una famiglia unica, importante come persona e orgogliosa di se stessa.
Finalmente la vita della nostra protagonista assume quel profumo di primavera, di freschezza, di rinascita, di amore. La famiglia, cuore dei nostri sentimenti, rifugio delle nostre emozioni, salvezza delle nostre paure.
“Tu sei speciale per quello che sei con i pregi e difetti, con le tue mancanze, con le tue paure e pazzie, perché nessuno è perfetto e a tutti manca qualcosa, persino all’infinito manca la fine. Sei diversa perché sei forte, sei e sarai sempre differente, sei più matura di loro e questo li rende insicuri, gelosi e invidiosi. Loro devono unirsi per essere i più forti e i migliori perché da soli non valgono nulla , soli non sono i bulli… ma vittime del bullismo”.
Amy per fortuna grazie all’amore dei suoi genitori è andata oltre, ha fatto pace con se stessa, ha riabbracciato la sua autostima e ha baciato il suo coraggio.
“A voi che siete vittime di bullismo vi dico che dovete trovare il coraggio di mettere un punto, cercate nuove amicizie, bisogna lottare, stringere i denti e serrare i pugni, ma soprattutto dire “BASTA”.
Complimenti all’autrice che è riuscita a farmi piangere…brava Denise, orgogliosa di te!
Titolo: Esclusa
Autore : Denise Prencipe
Editore : Amazon
Prezzo : € 6,76
La trama
E’ brutto e mortificante sentirsi diversi, diversi dagli altri, definiti meno importanti. Soprannomi e azioni stupide ed offensive in grado di ferirti fino in fondo, al punto da togliere il respiro! Una storia di bullismo scritta da una ragazzina di 12 anni che è caduta ma ha trovato la forza di rialzarsi…
… in un mondo multietnico diciamo si al diverso, si al cambiamento, si alla famiglia, si al gruppo e all’amicizia, ma quella vera… quella che ti piega, si, ma dalle risate!