Figli dello stesso fango , Daniele Amitrano

Figli dello stesso fango, Daniele Amitrano

Autore: Daniele Amitrano

Titolo: Figli dello stesso Fango

Editore: 13Lab

Collana: IAm

Anno: 2016

Pagg. : 202- Brossura

Prezzo: €.13,00

Lettura scorrevole, libro interessante, ambientato in un territorio non facile per antonomasia, ricco di personaggi diversi ma uguali… adolescenti alle prese con le prime dinamiche esistenziali, i primi amori, le prime esperienze in senso lato non sempre piacevoli e spesso sbagliate. Storie e personaggi che si intersecano ma con lo stesso filo conduttore. Scelte che ti segneranno per la vita fatte con l’incoscienza dell’età e dove il confine è labile tra “rialzarsi dal fango” o farsi trascinare fino in fondo.

“…La vita ci pone spesso di fronte a un bivio. Il problema è quando si vede solo l’inizio di entrambe le direzioni …”

Un romanzo dove il passato si intreccia col presente in una sorta di lettura a ritroso fino a proiettarsi in un finale che non ti aspetti e la cui drammaticità ti riporta a rivivere mentalmente la storia di ogni singolo personaggio.  Il libro che ogni adolescente, e non solo, dovrebbe leggere e che ad ogni genitore potrà servire da “campanello d’allarme” nell’osservare quei comportamenti spesso sottovalutati.

Teresa Anania

Daniele Amitrano

Daniele Amitrano nasce a Formia (LT) il 14 febbraio 1982. E’ sposato e ha due figli. Maresciallo ordinario dell’Esercito, lavora attualmente per il Nizza Cavalleria (1°) di stanza a Bellinzago Novarese (NO). Diplomato in Ragioneria, consegue nel 2006 una Laurea in Scienze Organizzative e Gestionali e una seconda Laurea in Scienze Politiche nel 2013. Pubblica due raccolte di poesie tra il 2005  e il 2007 . Tra il 2006 e il 2015 le sue poesie sono state insignite di vari premi letterari.

TRAMA

Una telefonata misteriosa annuncia ad Andrea una morte di overdose. Lui, un giovane e affermato giornalista residente a Milano, decide di tornare nel suo paese dopo circa dieci anni. Il ritorno nella casa dove ha vissuto la sua adolescenza lo fa affondare nell’oscurità del tempo passato e rivivere eventi quasi del tutto dimenticati. Nel suo flashback ripercorre varie tappe: il dramma della malattia del fratello, afflitto da schizofrenia; la ricerca di una via d’uscita dalla monotonia della piccola realtà di provincia e il fascino dei ragazzi più grandi che appaiono imbattibili; la ricerca del prestigio sociale attraverso falsi miti generazionali, come la droga e la violenza; le leggi non scritte del branco. È un periodo di ribellione e di assoluta sete di libertà che induce il protagonista e i suoi amici a un escalation di eventi che li condurrà sull’orlo del baratro. Quando Andrea scopre l’identità del defunto, inizia la sua personalissima indagine. Incontrando gli amici d’infanzia, il giornalista scopre che la droga è sempre il filo conduttore degli eventi ma non è la sola protagonista che porterà all’epilogo inaspettato e drammatico.

Pubblicato da Teresa Anania

Eccomi..... Sono Teresa Anania, e ho una passione sfrenata per i libri. Un amore iniziato ad otto anni e cresciuto nel tempo. Amo scrivere e riversare, nero su bianco, emozioni, sentimenti e pensieri concreti e astratti. La musica è la colonna sonora della mia vita. Ogni libro lascia traccia dentro di noi e con le recensioni, oltre a fornire informazioni "tecniche", si tenta di proiettare su chi le leggerà, le sensazioni e le emozioni suscitate. Beh..... ci provo! Spero di riuscire a farvi innamorare non solo dei libri ma della cultura in senso lato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.