Figlia della mattanza è veramente un bel romanzo, ben scritto e scorrevole, di un centinaio di pagine, da leggere con rispetto perché tratta di una storia che tocca l’anima e strugge il cuore.
Infatti, il romanzo narra la crudele storia di Sofia, la quale attraverso i suoi ricordi che partono dalla nascita fino all’adolescenza racconta le tante ingiustizie subite che la porteranno ad una vita di disgrazie fino alla dipendenza dalle droghe.
Ragion per cui, cari lettori e amanti dei bei romanzi vi esorto a leggere questa storia non solo perché vi arricchirete interiormente ma anche e soprattutto perché scoprirete delle realtà esistenti che spesso per pudore vengono taciute e nascoste.
Voglio concludere questa recensione con un brano dello stesso romanzo che a mio avviso fa molto riflettere:
“io sono da sempre la figlia della mattanza, lotto per la sopravvivenza fin dalla nascita, stretta nelle reti d’acciaio che mi lacerano la pelle, fino a trapassarmi dentro. Intorno a me solo sangue e disperazione, nessuno è colpevole di aver scelto quella strada, è solo il destino di alcune vite, che verranno inscatolate, per la sopravvivenza di altri”.
Quindi mi chiedo e vi chiedo abbiamo nella vita la possibilità di fare delle scelte oppure é la vita che sceglie per noi?
Grace Di Mauro
Titolo: Figlie della mattanza
Autore : Melina Craxi
Editore: Project
Prezzo : € 15,90
Melina Craxi è nata il 20 giugno del 1977 in Sicilia (Messina).
Vivendo e crescendo in quartieri “difficili” ha avuto modo di conoscere e vivere diverse realtà, che le hanno ispirato i personaggi pittoreschi e tormentati dei quali ama scrivere.
Da nove anni vive in Piemonte, con i suoi due figli, il suo compagno di vita e un felino pazzo, Penelope.
Adora leggere soprattutto i thriller psicologici, ma non disdice neanche i fumetti. Appassionata di serie tv, documentari storici e i Simpson. Ama le piante e i fiori, ma soffre di “pollice nero”; il mare, ma non sa nuotare; la musica rock, ma è stonata.
Scrivere… non sa se è una cosa che davvero sa fare, ma è l’unica cosa che le viene spontanea da sempre.
La Trama
Una storia che gioca sul filo dei sentimenti che colpiscono come un pugno allo stomaco e delle menzogne svelate. Che corre sulla linea di confine fra sanità e follia, quanto mai labile e valicabile. Un romanzo che cerca di seguire gli smottamenti del cuore di Sofia, voce narrante, che, alla luce di un’infanzia negata, si ritrova immersa in un’adolescenza insormontabile, fra dubbi di identità e sessualità, ferite non rimarginabili, tendenza all’autodistruzione e instabilità mentale galoppante. Un libro che scava dentro, che fa riflettere, che soffre. Un libro che cerca di dare voce a uno dei tanti tonni che tutti i giorni lottano per sfuggire alla mattanza.