Dal Web al Cinema tra gli applausi di una platea entusiasta, coinvolta e coinvolgente…
Sabato 05 gennaio u.s., è stata proiettata presso il Palazzo della Cultura della città di Messina, l’anteprima del film “Giostra-Donna, Cavallo e Re”, del regista messinese Antonello Piccione. Un film della durata di 90 minuti che parla il linguaggio della fiction. Un progetto di cinema indipendente, auto-prodotto e con un budget, interamente sostenuto da sponsor che ne hanno abbracciato il disegno,completamente patrocinato dal Comune di Messina, che pur non permettendo grandi “lussi” cinematografici ha comunque dato vita ad un lungometraggio di ottima qualità. Il film è figlio del web, nel senso che l’idea di approdare al cinema nasce grazie alla serie omonima sempre firmata Antonello Piccione, e i cui episodi circolano sul web già dal 2010. Un lavoro, questo, durato due anni e che presenta un film interamente girato a Messina dotandosi di un cast tutto messinese, di attori professionisti e non. Messina quindi fa da sfondo all’intera vicenda. Il titolo, oltre a riportare il nome di un grande quartiere della città, noto ahimè per essere stato spesso, soprattutto in passato, teatro di vicende criminose, gioca molto sul significato e sulla simbologia della parola “Giostra”, lasciando inoltre presagire fin da subito, che tutto ruota intorno a tre figure principali, metaforicamente nominate “Donna, Cavallo e Re”, quasi come se ci trovassimo di fronte ad un gioco di scacchi, dove appunto ogni pedina ha il proprio ruolo più o meno importante e dominante rispetto alle altre. “Giostra”, comunque, tanto quanto altri quartieri della città, è presente solo sullo sfondo dell’intero film; il linguaggio è quello della finzione e nulla ha a che vedere con il cosiddetto “cinema verità”.
Tema principale dell’intera vicenda, in cui a fare da cornice non manca una chiave ironica e a tratti spiazzante, è la battaglia tra clan mafiosi; due in particolare “I Minori” di Giostra e “I Bavusi” di Camaro (altro quartiere della città), sui quali capeggiano muovendo le pedine, “I Maggiori” ,che si servono dei “Minori” per mettere le mani su una lista di nomi che per ovvie ragioni è stata suddivisa in tre parti. La corsa all’accaparramento della lista, tra corruzione e malaffare, lascerà sul campo svariati morti fino a che…….!!?
Tra i tanti e talentuosi attori, ricordiamo professionisti e non, componenti il cast, doveroso citarne alcuni, quale ad es. Alberto Molonia che, già protagonista della web-serie, abbiamo avuto modo di apprezzarne le doti artistiche in film come “Storia di una Capinera” di Franco Zeffirelli o “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore, o ancora in serie TV come ” L’onore e il Rispetto”, in qualche episodio del “Commissario Montalbano”; “La Mafia uccide solo d’estate”; ma non solo…. la lista è lunga.
Da citare anche la presenza dello scrittore Mario Falcone, autore tra gli altri, anche del thriller “L’alba nera” (consigliato!), l’alba di quel terribile 28 dicembre 1908 quando un violentissimo terremoto distrusse le due città dello Stretto: Messina e Reggio Calabria, mietendo quasi centomila morti. Partendo quasi come un presagio nefasto dall’omicidio di una giovane donna durante il tradizionale ferragosto messinese, Falcone, passa in rassegna i mesi precedenti il terremoto e non solo…
Nel cast figurano anche nomi già noti a questo Blog, ovvero l’attore e scrittore Lucio Cucinotta e il fumettista Lelio Bonaccorso, dei quali ci siamo occupati in passato (vedi link).
L’augurio che mi sento di fare, non solo al bravissimo regista ma all’intero cast ,è quello che “Giostra” possa attraversare quei pochi chilometri di mare che separano la città di Messina dal resto dell’Italia e che l’attenzione e l’interesse di chi generalmente dirige lo sguardo solo su produzioni cinematografiche “importanti”, siano catturati dal potenziale di questo lungometraggio al punto tale da poter riempire le sale cinematografiche di tutto lo Stivale…. per iniziare….
Nel frattempo, oltre al plauso doveroso tanto ad Antonello Piccione quanto a tutto il cast e a quanti hanno contribuito attivamente ed economicamente al buon esito della realizzazione, non mi resta che consigliare a tutti i messinesi di andare a vedere il film che verrà proiettato a far data dal 19 gennaio p.v. ed invitare tutti i lettori di visionare, anche solo per curiosità, la web serie dalla quale ” Giostra-Donna, Cavallo e Re” nasce.
Teresa Anania