Il progetto “Un dono in dono” ha avuto origine dall’intento di sostenere, ogni anno, un’associazione onlus attraverso dei racconti che finanzino ogni volta un attività benefica.
Si è pensato di narrare le storie di chi si spende per gli altri nel quotidiano.
Il progetto vede la casa editrice Leucotea impegnata a pubblicare al prezzo ridotto di 6.90 euro, libri speciali: piccoli testi colmi d’amore per il prossimo. Un euro per ogni copia venduta verrà devoluto a favore dell’associazione di volta in volta sostenuta.
Il 2017 anno d’esordio vede l’uscita de “Il canto di Eméline”, un racconto che porta con sé anche la finalità divulgativa di promuovere la conoscenza dell’ossigeno ozono terapia nella cura dell’Ulcera di Buruli, identificata anche come “la lebbra dei bambini”. La somma devoluta andrà a favore dell’associazione U.T.A. onlus per contribuire a finanziare la dotazione dell’ ospedale di Tanguiéta in Benin e supportare il lavoro di Fra Fiorenzo Priuli.
“Il canto di Eméline” che si può trovare disponibile on line anche su Amazon, è un racconto dolce che con delicatezza e toni dolci affronta il tema della sofferenza, che con l’aiuto di chi compie miracoli ogni giorno può essere lenita. Il lavoro di Fra Fiorenzo Priuli ha bisogno di sostegno e ognuno di noi può offrirlo anche semplicemente raccontando una storia ai propri bambini, o regalandola in occasioni speciali.
Ciascuno può portare meraviglia e donare speranza!
Con un libro si può …
Il canto di Emeline è un racconto delicato ed allo stesso tempo intenso,io ho pianto sulle sue pagine, racconta il dolore, la solitudine, le lacrime dei bambini affetti dall’ulcera di Buruli, accompagnati dai genitori dopo lunghi disagiati viaggi nelle lontane missioni dove c’è il magico macchinario che permette l’ozonoterapia. E’ una piccola testimonianza nata dalle storie raccontate da un medico che realmente ha lavorato con questi bambini. Emeline è una di loro, accolta quando aveva paura lasciata li da sola dai suoi genitori affinché guarisse, impara a ricevere ma anche a dare, ad accogliere e dare sicurezza alle bambine che arrivano dopo di lei. E’ un racconto commovente e vi smuoverà l’anima.
Il racconto attraverso la storia di Emeline ci racconta il grande lavoro dei volontari e la grande importanza degli aiuti umanitari, per i paesi africani, l’assenza di mezzi, bambini che si fermano a metà della cura perchè il macchinario si guasta e per ripararlo occorrono pezzi di ricambio costosissimi. Leggetelo e soprattutto compratelo su ogni libro venduto un euro andrà ad aiutare i bambini affetti da questa terribile malattia, non mortale, basta un semplice macchinario ed una terapia, ma da non crederci spesso per moltissimi di loro è impossibile da ottenere.