Cosa succede ad un gatto quando muore la sua padrona? I parenti di quest’ultima si contendono, quasi come se fosse un oggetto, il destino della bestiola. “Lo mettiamo al gattile” propone uno, “lo mettiamo in strada” propone l’altro, incuranti che l’animale, ormai membro di una famiglia che non c’è più, abbia dei sentimenti.
Ho letto questo libro e ho sofferto, riso e pianto insieme all’autrice ed insieme al micio.
Alfie, questo è il nome del gatto, si ritrova da un momento all’altro a fare i conti con la morte della sua padrona, la figlia di quest’ultima, non potendo tenerlo, decide di metterlo al gattile.
L’autrice narra la vicenda del gatto in prima persona, a parlare è un bel micione rosso, di quattro anni, che pur di non andare in quella prigione, tremenda e terribile, intraprende un viaggio.
Tra la dolcezza dei sentimenti del gatto, le avventure, gli incontri con altri gatti, alcuni buoni ed altri cattivi, Alfie arriverà in una zona residenziale alle porte di Londra, lì su consiglio di altri gatti, diventerà un “micio dei portoni” ovvero un gatto con tante case e tanti padroni, comunque sempre libero di andare a zonzo.
Nel suo racconto, Alfie diventa un amico, un compagno fedele, un aiuto.
La prima persona che incontra è Claire, con un matrimonio fallito, si ritroverà questo micio insieme alla casa appena acquistata, poi è il turno di Jonathan, uomo single, che perde il suo lavoro in Asia ed è costretto a tornare a Londra. All’inizio il suo rapporto con il gatto non sarà idilliaco, ma Alfie è molto dolce, intelligente e presto diviene l’unico compagno a cui l’uomo si appoggerà.
La famiglia di Franciska, arrivata dalla Polonia con marito e figli, si troverà a condividere Alfie con le altre due persone.
I vicini di casa di Franciska, una piccola famiglia con un neonato e la madre in crisi depressiva post parto. Tematiche che un gatto non conosce, ma che sente e nel suo sentire cerca in tutti i modi di rendere a tutti la vita un po’ più ricca e bella.
Lui, il piccolo micio rosso, darà una mano alla sua Claire ad uscire da un’altra storia sbagliata, insegnerà ad Jonathan che un gatto può essere il migliore amico di un uomo, insegnerà a Franciska che se anche la tua casa lasciata in un altro paese, ti manca, tutto si può ricostruire, incluso nuove amicizie e nuovi legami, insegnerà a Polly ad amare il suo bambino a chiedere aiuto.
Questo libro, con una dolcezza infinita, ci porta a ricrederci su quanto viene detto dei gatti, che sono egoisti, opportunisti e che si legano solo alla casa, in questo libro, il gatto, io narrante delle sue avventure, ci dimostra la grandezza del suo cuore, anche mettendo a rischio la vita per la sua prima nuova padrona.
Ci insegna che un gatto sceglie a chi affidare il suo cuore, di chi fidarsi, ci insegna che quando un gatto ama il suo umano, lo fa con tutto il suo piccolo cuore, senza compromessi, disinteressato ed incondizionato.
Ho letto questo libro in un momento speciale, il mio compagno di vita, Matrix si stava spegnendo ed un pezzo di me è partito, dopo 17 anni di devozione assoluta da ambo le parti, insieme a lui.
A breve comincerò il secondo libro che narra la storia di Alfie, il gatto che insegnava ad essere felici, voglio proprio scoprire cosa combinerà il piccolo pelosetto.
Daniela Grigetti
Titolo: Il gatto che aggiustava i cuori
Autore: Rachel Wells
Editore: Garzanti libri
Collana : Narratori moderni
Traduttore : E. Valdrè
Prezzo : € 16,90
Rachel Wells ha combinato le sue due passioni – lo scrivere e i gatti – nei suoi romanzi. È autrice di Il gatto che aggiustava i cuori (Garzanti, 2015) e i suoi seguiti, Il gatto che insegnava a essere felici (Garzanti, 2016) e Il gatto che regalava il buonumore (Garzanti 2017). Per i ragazzi ha scritto anche Alfie un gatto per amico (Garzanti, 2017) e Alfie va in vacanza (Garzanti, 2017).
La trama
Come ogni gatto, Alfie adora passare le sue giornate sonnecchiando sul divano davanti al camino. Un po’ di carezze, un po’ di fusa rumorose, ed è felice. Ma all’improvviso è costretto a lasciare la casa in cui è cresciuto, e si ritrova solo e sperduto per le strade di Londra. Tutto cambia quando arriva in Edgar Road, una via piena di verde e di bellissime villette a schiera. Alfie capisce subito che solamente lì può sentirsi di nuovo a casa. Solamente lì può trovare una nuova famiglia. Eppure gli abitanti del quartiere non sono pronti ad accoglierlo. Concentrati sui loro problemi, non hanno tempo per occuparsi di lui. Fino a quando scoprono che non è un gatto come gli altri. Ha un dono speciale: è capace di riconoscere i desideri più nascosti. Alfie sa bene che Claire è ancora in cerca di amore dopo essere stata lasciata dal marito; che Jonathan, cinico e disincantato, in realtà si sente troppo solo, e che Polly vorrebbe solo qualcuno in grado di proteggerla. Giorno dopo giorno, si accorgono di quanto abbiano bisogno di lui. Il loro nuovo amico è pronto ad aiutarli, a provare a cambiare le loro vite, a riaccendere le loro speranze. Perché Alfie è in grado di aggiustare quello che il destino a volte ha rotto e di ascoltare la melodia silenziosa dei loro cuori.