Autore: Luca Rossi
Titolo: Il Segreto della Sorgente, I Rami del Tempo – Vol III
Editore: Selfpublishing
Anno: 2017
Pagg. 237-Kindle
Prezzo: €.2,99
Difficile da recensire tanto per evitare spoiler quanto perché non amando il genere Fantasy diventa un’impresa un po’ ardua oltre che si tratta del terzo volume di una Trilogia di cui sconosco i primi due. Premesso ciò, dalla lettura emerge fin da subito sicuramente la grande passione dell’autore per questo genere letterario, oltre che avere la sensazione di immergersi in una sorta di portale magico. La trama è ben costruita, il linguaggio semplice,essenziale e ben definito. La moltitudine di personaggi che si susseguono, sono ben delineati tanto dal punto di vista umano che psicologico mettendone in evidenza le fragilità e i limiti di ognuno di essi, nonostante i vari poteri magici e la capacità di comunicazione telepatica. Gli argomenti trattati sono noti agli amanti della fantascienza oltre che fin troppo attuali dal punto di vista tecnologico. E’ un viaggio nella Galassia, che diventa una sorta di metafora della nostra storia attuale, sia dal punto di vista politico quanto socio-economico-culturale e di manipolazione globale di pensieri ed azioni di ogni singolo individuo, dove tutto si proietta verso il controllo e l’omologazione. Nel romanzo nulla è lasciato al caso, ambientazioni, vicende, personaggi, sentimenti. Si susseguono coraggio, paure, solitudine,complicità, passioni, amore e relazioni intime tra personaggi dello stesso sesso. La componente erotica è comunque ben inserita in tutto il racconto e pur non risultando volgare, non aggiunge nulla alla narrazione. Ciò che stona a mio avviso, è il personaggio di Re Beanor, despota e malvagio, e con l’unico obiettivo di dominare e prevaricare , non lasciando spazio e libertà di pensiero ed opinioni, e che considera le mogli al pari di oggetti con le quali dare libero sfogo ai suoi appetiti sessuali. Ne viene fuori pertanto un’immagine della donna quale essere inferiore e in quanto tale facile da sottomettere e manipolare a proprio piacimento. E’ un romanzo che sicuramente apprezzeranno gli appassionati del genere ma la lettura è da consigliare ad un pubblico adulto.
Teresa Anania
Nell’autunno del 2012 Luca Rossi decide di cambiare completamente vita per dedicarsi al sogno che coltiva fin da quando aveva sei anni: la scrittura. Lavora su una serie di racconti fantasy e di fantascienza con sfumature erotiche che confluiscono nella raccolta Energie della Galassia. L’opera viene tradotta in lingua inglese l’anno successivo e ottiene un buon riscontro tra il pubblico angloamericano. Il suo primo romanzo, I Rami del Tempo, vede la luce nel 2014. Il libro diventa uno dei fantasy più letti su Amazon in Italia. A fine anno Luca pubblica il secondo volume della saga, L’Erede della Luce. Nel 2017 arriva il terzo capitolo, Il Segreto della Sorgente. Luca Rossi ha pubblicato tutte le proprie opere come scrittore indipendente su Amazon, curando in prima persona ogni aspetto, dalla stesura all’impaginazione alle copertine. Gestisce autonomamente i suoi account sui social network, dove lo segue quasi mezzo milione di persone
TRAMA:
“Sono in molti a credere che lei sia quella giusta, l’Erede della Luce, colei che, in un universo dominato dalla scienza e dalla tecnologia del Presidente Molov, risveglierà la parte più profonda degli individui. Ne è convinta la sua compagna Miril, hanno fede in lei la mutante Ipsia e il Maestro Elor e soprattutto gli abitanti delle Terre Libere di Vaior, l’ultimo baluardo di vera libertà. Ma a non credere in sé stessa è proprio Lil, distrutta dai sensi di colpa per la scomparsa del suo mondo e incapace di fare i conti con un destino che le ha già portato via quasi tutto. Eppure per Lil non c’è più tempo. Nelle Terre Libere nulla è come appare. Valika, sua futura guida spirituale, è la prima ad aver rinnegato gli ideali più puri e il fanatismo delle vestali del Santuario, unito alla brama senza fine di beni materiali, minaccia lo scoppio di una guerra fratricida. L’unica soluzione è raggiungere la Sorgente di cui parla un’antica Profezia. Ma a sbarrar la strada a Lil è il peggiore dei pericoli nei quali possa imbattersi un essere vivente, la negazione stessa della vita. E proprio coloro di cui ha più bisogno saranno i primi a tradirla.