“Il senso del sogno – Vademecum del viaggiatore onirico”, di Umberto Di Grazia
Introduzione
“… Il sonno non è solo uno spazio vuoto tra un giorno e l’altro, non è un momento di buio, di assenza, ma rappresenta un’occasione straordinaria per conoscere se stessi e l’universo.” (U. Di Grazia)Aneddoti personali
Crediamo che una volta appoggiata la testa sul cuscino, chiusi gli occhi ed esserci abbandonati tra le braccia di Morfeo, inizi finalmente la fase del sonno ristoratore e quindi del riposo. E in effetti, quanto meno per il corpo fisico, forse è così … Ma è proprio allora che inizia il vero lavoro, quello che si compie tra la nostra mente e il nostro Sé più profondo dove dimorano segreti, ricordi, traumi, esperienze rimosse, che aspettano solo di essere sottoposte a un interrogatorio mirato, affinché possano fornire tutte quelle risposte che ognuno di noi cerca spesso nei posti più sbagliati.Recensione
Leggendo il titolo di questo piccolo saggio, l’associazione mentale più immediata e più semplice da fare è che si possa trattare di uno dei tanti libri di interpretazione dei sogni. Nulla di più errato … Umberto Di Grazia, ricercatore e sensitivo di fama mondiale, si propone attraverso questo vademecum di far comprendere il potenziale insito in ognuno di noi non solo in condizioni di piena coscienza delle proprie facoltà mentali ma, soprattutto durante quello stato di “incoscienza” col quale si entra in contatto durante le ore di sonno. E’ proprio quello il momento in cui il nostro Sé più profondo comunica attraverso i sogni; o quanto meno prova a farlo perché non sempre trova un interlocutore disponibile all’ascolto … Ecco perché è difficile a volte ricordare ciò che si è sognato … E’ proprio durante le fasi del sonno appunto, che avviene il lavoro interiore più importante, quello fondamentale per la crescita personale di ognuno di noi. Lavoro interiore che dipende, in un certo qual senso, soprattutto da noi. Crediamo tutti, erroneamente, che sognare sia qualcosa di inconsapevole, che avvenga in maniera del tutto involontaria : “se sto dormendo che ne so come vaga la mia mente, non ne sono responsabile”; chi non ha mai pronunciato questa frase? Eppure, Umberto Di Grazia, un passo dopo l’altro ci fa proprio capire che non è affatto così. I sogni, non solo sono veicolabili, ma addirittura possono essere dominati solamente adottando delle tecniche semplici e alla portata di tutti ma che necessitano di grande concentrazione oltre che di essere totalmente scevri da preconcetti e pregiudizi. E’ proprio grazie al sogno che si ha la capacità di entrare in contatto con nuove dimensioni e scoprire lati oscuri della propria personalità che difficilmente verrebbero a galla durante le ore di veglia, a volte veri e propri blocchi emozionali e psicologici di cui si ignora l’esistenza ma che con le giuste indicazioni possono portare alla guarigione. E’ così che una pagina dopo l’altra, individuiamo cosa voglia comunicare il nostro inconscio in determinate circostanze oniriche e cosa celino i sogni ricorrenti. Scopriamo il significato del cosiddetto OBE, “out of body experience”, le esperienze extracorporee attraverso viaggi astrali più o meno consapevoli; i sogni premonitori, gli incontri con entità sovrannaturali, lo sdoppiamento, ma non solo … Vengono forniti gli strumenti e le tecniche da utilizzare, a partire dalla respirazione, per diventare dei viaggiatori onirici consapevoli e capaci di aggiungere un quid ulteriore a ciò che fino a oggi è stato considerato solo un sogno strano … Il tutto è arricchito dai racconti personali e documentati dell’autore fin dalle primissime esperienze e presa di coscienza di un dono sicuramente non comune.Conclusioni
Un saggio dal contenuto estremamente interessante e affatto banale, pietra miliare per chi abbia il desiderio tanto di approcciarsi all’argomento quanto di approfondirne la materia trattata. I passaggi spiegati con un linguaggio semplice, immediato e comprensibile a tutti. Uno di quei testi che difficilmente si conservano definitivamente una volta terminata la lettura, ma da tenere a portata di mano e da consultare continuamente. Lo definirei, senza rischiare di sentirmi irriverente, la “bibbia dei sognatori”, nel vero significato del termine, da non confondere con gli idealisti e con quanti abbiano la testa tra le nuvole. Da leggere, rileggere, consigliare, regalare e regalarsi come vero e proprio investimento sulla crescita personale.Teresa Anania
Voto
Citazioni
Se ci si mette al servizio della verità e del bene, il sogno può rivelarsi un’arma potentissima.
“ Il primo passo per imparare a pensare in modo nuovo è accorgersi che si è vivi ventiquattrore al giorno. Noi spesso non ce ne accorgiamo, parliamo e non riusciamo a sentire la nostra voce , ci muoviamo e compiamo azioni senza avere padronanza sul nostro corpo. Occorre invece sviluppare la presenza durante lo stato di veglia.”
“Nel sonno, le nostre potenzialità altre prendono possesso del nostro corpo e del nostro essere al fine di sanarli e aiutarli a riprendere il cammino, ma ciò può avvenire solo se la nostra mente è in grado di sospendere il lavoro della logica e, al contempo, di rimanere attiva, lucida, attenta.”