Intervista ad Emma Chiaia

Intervista ad Emma Chiaia

Intervista ad Emma Chiaia

Ciao Emma benvenuta tra noi. Per fortuna ho scelto te è il tuo secondo romanzo,dopo un romanzo d’amore come è nata in te l’esigenza di scrivere un fantasy a sfondo ecologico?

In verità il mio primo romanzo non l’ho ancora pubblicato. È un romanzo a sfondo autobiografico è ambientato in Puglia, e molto giocato sulla memoria e sui ricordi. Quando l’ho finito mi sono detta: “ora voglio scrivere un romanzo sul futuro!”

Ma trovare l’idea non è stato per niente facile… Ho fatto anche molta meditazione… poi, come sempre succede, una frase ascoltata per caso una sera a fatto sì che la mattina dopo mi svegliassi con l’intera storia in testa!

Direi che è proprio un romanzo sul futuro che desideriamo. Quindi l’ecologia c’entra molto! Ma è soprattutto un romanzo sulla nostra capacità di immaginare un futuro felice, alternativo al futuro distruttivo Che purtroppo oggi è una minaccia.

Provate a immaginare un mondo felice… Come potrebbe essere il nostro mondo, se da ora in poi facessimo solo cose giuste.

Non sei nuova a pubblicazioni di successo visto i tuoi bestseller di educazione sessuale e sentimentale, che differenza di pubblico hai trovato con questo romanzo?

Mi sono lungo interrogata su come classificare questo romanzo. Certo è un romanzo che può piacere anche ai più giovani, visto che la protagonista ha 16 anni. Però io l’ho scritto per tutti, quindi non è un young adult in senso stretto. In realtà ho moltissimi lettori anche over 50 che lo hanno apprezzato molto.

In realtà è un romanzo un po’ favola che davvero è per tutti, perché permette diversi livelli di lettura. Per esempio scoperto che piace molto ai fisici, perché questo mondo futuro che io ho ipotizzato (chi mi leggerà lo scoprirà) pare che sia assolutamente un futuro possibile secondo le leggi della fisica quantistica.

Io ho dedicato il romanzo alle persone che credono nel futuro, ma anche a quelle che sono un po’ scoraggiata e e non ci credono più

Come hai scoperto il fantasy , venendo da un passato di giornalismo e di scrittura su altri temi?

Cara ELISA, tu giustamente usi la definizione fantasy… Ed è la prima che viene in mente. Però il romanzo in verità non è un fantasy in senso stretto, nel senso che non ci sono gnomi, elfi o fate… non fantasy in quel senso lì, insomma fantasy nel senso che c’è proprio un elemento di fantasia, ovvero la presenza di un mondo futuro che dialoga con il nostro mondo presente. Ed è questa l’intuizione che pare sia supportata dalla fisica quantistica.

Si fantasy ecologico, forse non fantasy puro, fantasy solo perché, c’è un mondo inesistente, perdonami il termine.

Ma no cara ELISA non ho niente da perdonarti, anzi! È che ho scritto un romanzo un po’ a metà tra diversi generi… E anche per me non è mica facile comunicarlo, sai… Anche su Amazon quando ho dovuto scegliere le categorie è stato un problema. Alla fine ho scelto la categoria fantascienza, ma non mi riconosco pienamente nemmeno in questa.

Forse la definizione più corretta, che però non va bene neanche questo perché la gente non la conosce, è “romanzo crossover.

Manco distopico possiamo definirlo perché è un mondo migliore non un mondo sbagliato.

Infatti Elisa, hai proprio centrato il punto! Non è un romanzo distopico, forse un romanzo utopico ahahah.

Nel romanzo parli d’ambiente, di cibo, di rifiuti è chiaro che l’ispirazione primaria sia stata la preoccupazione per l’ambiente, credi che un romanzo possa aprire gli occhi tra virgolette a noi che viviamo in questa parte di mondo?

Sì… Credo che un romanzo possa essere molto utile per veicolare certi messaggi, A patto che non sia un romanzo piatto e didascalico, ma una storia vera, coinvolgente, piena di colpi di scena, trame e sotto trame.

I personaggi del libro sono belli e reali Laura e Sara sono due adolescenti che nonostante appartengono a due mondi diversissimi hanno una grande empatia cosa c’è di te nei tuoi personaggi e nelle storie che racconti.

In ogni personaggio c’è qualcosa di me… Qualcosa di molto profondo, qualcuno dei miei valori ma anche qualcuna delle mie paure naturalmente! Forse il personaggio più simile a me è Alison, la mamma di Laura, una donna che vive nel futuro ed è molto in gamba nel creare questa realtà meravigliosa. Però anche lei i suoi conflitti, perché deve scegliere tra due amori… E io spererei proprio di incontrare un uomo come lo sconosciuto e misterioso e affascinante che le fa perdere la testa!.

La protagonista, Sara, anche lei ha molto di me. Però è stata anche ideata pensando a una mia meravigliosa nipote, che ha le doti di caparbietà, curiosità e forza di volontà che sono la caratteristica di Sara.

Per fortuna ho scelto te potrebbe avere un sequel?

Ci sto pensando… Mi piacerebbe molto! E se leggete il libro, vorrò dei suggerimenti… Il problema è che io sono una scrittrice un po’ lenta, mi piace approfondire moltissimo, e riscrivo molte volte perché adoro cercare la frase più efficace. Non so se potrebbe funzionare un sequel che arrivasse dopo anni! Ahahah voi cosa ne pensate?

C’è qualche romanzo letto nella tua vita di lettrice che ha influenzato la tua scrittura?

Un romanzo che mi è piaciuto molto, e che mi ha influenzato, è “la moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo” di Niffenegger. In verità a dispetto del titolo la storia è molto diversa dalla mia. Però mi piace molto la scrittura limpida e nello stesso tempo emotiva di questa autrice.

Invece un film che mi ha influenzato molto, e che ha influenzato questo romanzo, è “il pianeta verde” di Coline Serreau. Lo hai visto? Bellissimo… Credo che si trovi anche gratuitamente su YouTube.

Hai nuovi progetti di cui ci vuoi parlare?

Allora, ho già un romanzo pronto e uno a metà… Però non voglio fare come tanti autori che affastellano titoli… Mi piacerebbe seguire molto bene questo romanzo che è appena uscito, con pazienza, farlo conoscere a un pubblico vasto. E ti confesserò il mio sogno un po’ segreto… Mi piacerebbe tanto che ne facessero un film! Quindi per ora il mio progetto è impegnarmi nella promozione.

Emma cara c’è qualcosa che vuoi aggiungere?

Sì! Voglio aggiungere dei complimenti per te e per questo gruppo così bello. E voglio ringraziarvi per aver ospitato questa intervista. Peraltro era la prima volta che facevo un’intervista con questa modalità, e la trovo molto interessante. Grazie davvero a tutti.

Ah, un’altra cosa… Naturalmente ho una pagina Facebook a mio nome, quindi se qualcuno avesse altre domande… Ci vediamo lì!

Un’ultima cosa dove possiamo acquistare il tuo libro? Esiste anche e-book o solo cartaceo?

Esiste sia e-book che cartaceo. Su Amazon naturalmente, e su tutti gli Store on-line.

https://www.facebook.com/emmachiaia/

Ora se vuoi rimanere ancora qualche minuto con noi se qualche nostro amico vuole porti qualche domanda io ti ringrazio tantissimo per la tua squisita disponibilità e per la bellissima empatia che si è creata tra noi grazieee

Sono contenta che ti sei trovata bene con noi come sai siamo un gruppo molto giovane ma sono mossa dalla profonda passione.

Grazie infinite

Durante il nostro incontro ci sono state delle domande dei lettori :

Patrizio: da scrittore a scrittrice, quanto è emozionante parlare della tua opera?…. per me è come parlare di una parte della mia anima…

Si certo Patrizio sono emozionatissima! Io ho già pubblicato cinque libri di non fiction, ma l’emozione che ti dà il romanzo è assolutamente un’altra cosa.

Elisabetta: Ciao Emma Chiaia, piacere di conoscerti. Non ho letto nessun tuo libro mi piacerebbe tanto leggerne qualcuno e questo che vedo in foto mi piace tanto il titolo,cos’è che ti ispira quando scrivi?

Elisabetta, ti capita mai davanti al telegiornale di sentirti impotente, e di desiderare tantissimo di poter fare qualcosa? Qualcosa per migliorare il mondo? Potremmo avere una terra meravigliosa e stupenda… Ecco questi sono i temi del mio romanzo. Sono ispirata da quello slancio che sento, davanti alla tv. E sono sicura che è lo stesso slancio che tanti sentono.

Alessia:Ciao Emma io volevo chiederti da aspirante scrittrice a scrittrice “vera”…quanto tempo hai impiegato per scrivere questo libro e in quali luoghi preferisci scrivere?

Ciao Alessia! Secondo me non ci sono aspiranti scrittori o scrittori veri… Se scrivi veramente sei una scrittrice! Comunque su questo romanzo ho lavorato molto, almeno tre anni buoni. In genere scrivo a casa al mio computer, perché se no mi distraggo facilmente. Anche perché uso scrivener che è un software per scrittori lo conosci?

Alessia: Non lo conosco sono abbastanza ignorante in queste cose….ti ho posto questa domanda perché mi sto cimentando con un romanzo che tratta una tematica molto seria proprio come quella che tratti tu in questo libro…E avevo il dubbio di essere io lenta a scrivere…Ma a quanto pare é giusto che ci voglia del tempo no?

Continuando la risposta per Alessia… Uso questo software per scrittori che purtroppo non ha la versione per tablet. Appena la creeranno sarò più libera di andare a scrivere nei miei luoghi preferiti: al parco quando sono in città e poi senz’altro al mare!

Marco:Cara Emma, innanzitutto buonasera! Se ti potessi trovare in un punto del tuo racconto dove e perché?

Ciao Marco, buonasera a te! Che bella domanda! Vediamo… Vorrei trovarmi nei panni della protagonista quando è invitata a fare un viaggio nel mondo futuro… Vorrei trovarmi nei suoi panni quando con un atto di coraggio spiccare il salto in questo tunnel nel tempo… E senz’altro vorrei trovarmi nei suoi panni quando arriva nel mondo futuro e l’amica Laura la porta in giro a vedere cose meravigliose.

 

Alaska : Ciao Emma Chiaia! Non ho letto il tuo romanzo e mi incuriosisce il tema che affronti, ovvero tematiche ecologiche in un contesto fantasy, se non capito male. Ho due domande per te.
1 se la tua vita fosse un libro, a che genere apparterebbe?
2 quali sono gli autori contemporanei che preferisci? Perché?

Ciao Alaska! Se la mia vita fosse un libro? Ahaha forse sarebbe un libro di Glattauer, non so se lo conosci. Quello di “le ho mai parlato del vento Del Nord”. Non perché, come la protagonista, abbia mai vissuto delle storie d’amore solo virtuali, ma perché quest’autore parla del mondo interiore profondo di persone abbastanza comuni.

Alaska: Mi sa che abbiamo gusti molto simili. Adoro la Tyler. Ho letto anche Per puro caso, Una spola di filo blu è nella lista. Dobbiamo conoscerci Emma. Tra l’altro hai il nome della protagonista del mio prossimo romanzo.

Un’autrice che mi piace molto è Ann Tyler… un’americana che sa tratteggiare splendidamente l’eroismo di vite normali. È quella che ha scritto “Il turista in volontario” da cui hanno tratto il film “turista per caso”

Alaska : Mi sa che abbiamo gusti molto simili. Adoro la Tyler. Ho letto anche Per puro caso, Una spola di filo blu è nella lista. Dobbiamo conoscerci Emma. Tra l’altro hai il nome della protagonista del mio prossimo romanzo.

Ah, aspetta… Se la mia vita fosse un libro potrebbe anche essere uno dei libri di Elizabeth Gilbert… “Mangia prega ama”, per la ricerca spirituale incessante, che però non dimentica i piaceri della vita ahahah.

Daniela : Volevo sapere come promuovi i tuoi lavori? Saloni del libro, firmacopie, cos’altro​?

Ciao Daniela , per ora ho scritto a molti blog letterari e sto mandando comunicati stampa in giro. E sto sui Social. Poi volevo inventarmi un evento per Bookcity.

L’autrice Emma Chiaia

Intervista Ad Emma Chiaia

Emma Chiaia è counselor di sessuologia, scrittrice, giornalista professionista. Dopo la laurea in Filosofia, ha studiato presso l’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma e ha conseguito il diploma di Consulente in Sessuologia. Ha inoltre partecipato a numerosissimi seminari, workshop, corsi di formazione, congressi, sulle tematiche della sessualità e della crescita personale. Incontra i lettori sul blog Vita Felice (www.vitafelice.it).

È autrice di cinque libri di sessuologia, tra cui Amore e sessualità dopo i 50 anni … e se fosse meglio ora? (Red! 2011), una guida per uomini e donne per vivere bene l’amore nella seconda metà della vita. In qualità di giornalista collabora, come free lance specializzata nei temi dell’amore, della psicologia, della sessuologia, della salute e della spiritualità alle maggiori riviste femminili e di salute, e non solo. È spesso ospite di trasmissioni TV. Conduce seminari di approfondimento sulla sessualità e offre sessioni individuali di counseling.

Il libro

Titolo: per fortuna ho scelto te

Autore : Emma Chiaia

Editore : Self Publishing

Formato cartaceo e digitale Si può acquistare direttamente qui

Hai mai pensato al tuo futuro, e al futuro del pianeta in cui vivi? Sì, certo,
ma per quale motivo dovresti perderci tempo? D’altronde, cosa potresti fare, da solo e senza risorse, per cambiare qualcosa, per diventare la voce di chi la pensa come te?
Sara, giovanissima studentessa, la pensa esattamente così, eppure è proprio a lei che Laura ha affidato la missione di trovare la Scheggia Madre e impedire così che un mondo ostile prenda il sopravvento su un futuro ideale e bellissimo.
Ma chi è Laura? Possibile che l’abbia contattata sul serio da un universo
parallelo, spostato nel tempo? È tutto troppo confuso, eppure…
Eppure una speranza deve esserci, e Sara deve combattere per questo.
Come, però, ancora non lo sa.

Pubblicato da Elisa Santucci

Sono Elisa Santucci, fondatrice ed amministratrice dall'8 luglio 2016 . Il blog nasce dalla mia passione per i libri da sempre, dalla voglia di parlarne e fare rete culturale, perché io penso che il web, i blog, i social si possono usare in tanti modi, io ho scelto di creare un'oasi culturale. io sono pienamente convinta che leggere ci insegna a pensare e a essere liberi. "Leggere regala un pensiero libero come un volo di farfalle, un’anima con i colori dell’arcobaleno , forza e creatività" è il mio motto. Editor freelance, correttore di bozze, grafica. Servizi editoriali .

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