Oggi in occasione dell’uscita del libro ” Tutta colpa di Roma” abbiamo contattato Dennis Blake per voi e ci ha rilasciato un interessante intervista.
Scrivi da diversi anni guide turistiche e romanzi che spaziano diversi generi letterari, come mai hai scelto l’uso di uno pseudonimo per l’ultimo romanzo scritto a quattro mani con Megan L. Collins Obsession e Tutta colpa di Roma in uscita?
Ho sempre affrontato generi diversi dal romance. Fantascienza, fantasy, thriller… ma devo dire che ora mi sono molto affezionato a questa identità tanto da decidere di continuare a raccontare storie come Dennis Blake. Ne ho già un’altra sulla quale sto lavorando. Non è facile affrontare le proprie ombre ma sto cercando di buttarle tutte fuori in questo nuovo romanzo che sarà totalmente diverso da Tutta colpa di Roma.
Oggi esce Tutta colpa di Roma, un omaggio alla tua città, Roma è protagonista quanto i due protagonisti della storia. Cosa è nato prima l’ambientazione o la storia?
Per la prima volta una città diventerà protagonista e sarà determinante per lo svolgimento della trama. Amo Roma ed ho sempre desiderato in qualche modo darle voce. Ora credo di esserci riuscito in modo divertente e originale ma saranno le lettrici poi a darmene conferma. Le ambientazioni che tratto, le curiosità legate a molti luoghi saranno l’occasione per scoprire angoli nascosti della Città Eterna. Sono certo che anche i romani doc troveranno cose che non conoscono.
Nel tuo libro parli di Roma, la tua città, quanto di te troviamo tra le pagine di questo nuovo lavoro?
Moltissimo. Nasce tutto da un’esperienza personale, da un’emozione vissuta in prima persona. Ho chiuso gli occhi ed ho lasciato che a parlare fosse il cuore. A volte la vita ci mette su binari che non scegliamo e che non sentiamo come nostri… il destino sa essere molto beffardo. Ecco… chiudendo gli occhi ci si può riappropriare di sogni intimi e profondi che si coltivano da bambini ed allora tutto cambia colore e può mutare in visione.
Questo e-book ha una particolarità è interattivo con una playlist che accompagna i momenti della storia da poter ascoltare sul tuo canale you tube come nasce l’idea?
Quando leggo un libro immagino sempre la colonna sonora che ha accompagnato lo scrittore o che ha mosso i protagonisti. Ecco… ho voluto dare una risposta a questa mia immaginazione perché credo fortemente che non sia solo la mia ma appartenga a tutti cuori sensibili che non hanno mai smesso di sognare. All’interno dell’ebook sono segnalati brani che permetteranno di immergersi nelle atmosfere vissute dai protagonisti e di ascoltare le stesse melodie che arrivano alle loro orecchie in precisi momenti della storia. Tutte le proposte di ascolto, evidenziate nelle pagine, seguono un ordine preciso e fanno parte della playlist del romanzo, pubblicata all’inizio dell’ebook e presente sul mio canale youtube. Ce ne sarà per tutti i gusti, visto che le proposte spaziano dal jazz alla musica classica, dal rock all’elettronica.
“Tutta colpa di Roma” è una storia moderna , i protagonisti si incontrano in un gruppo di lettura su facebook come è nata ?
Come dicevo da un’esperienza personale e da un’emozione. Ma in fondo è la storia di tutti. Basta uno sguardo, un sorriso, una frase… e un incontro diventa destino.
Ci racconti “ Tutta colpa di Roma”?
La storia affronta le sfumature dei sentimenti a 360 gradi e come sottolinea la nota che ho messo all’inizio: è un romanzo NON ADATTO A CHI HA SMESSO DI SOGNARE. Questa è una breve sinossi: Aurora vive un rapporto consumato e nella musica trova la via di fuga dalla quotidianità. Dennis, per evadere dall’isolamento nel quale si è confinato, proietta i sogni nelle storie e nelle vite dei personaggi dei suoi romanzi. Aurora e Dennis, due perfetti sconosciuti, accomunati da tante passioni e sogni si ritrovano in un gruppo di lettura su Facebook. Dennis rimane incantato dal suo sguardo. All’inizio non vuole esporsi e parla così genericamente della sua musa. Nel gruppo la curiosità si accende. Molte pensano di essere la destinataria dei poetici messaggi che Dennis lascia quotidianamente… ma solo una lo è davvero. I due iniziano a conoscersi ma nessuno si rivela fino in fondo. La paura di esporsi e compromettere le proprie vite è forte, anche se la stabilità emotiva raggiunta non fa rima con felicità. Non è facile fidarsi e lanciarsi nel vuoto. Aurora sarà presa dalla paura e s’imporrà forzatamente una fuga dal mondo social che li ha fatti incontrare sperando così di ritrovare la necessaria lucidità. Dennis continuerà a fantasticare un loro incontro e rimarrà incredibilmente scosso quando rivedrà quegli occhi che tanto l’hanno colpito proprio nelle strade della sua città, Roma. E Roma? Sarà spettatrice passiva o complice?
Perché dovremmo leggere il tuo libro?
Perché per un attimo tutte le paure, le fragilità lasceranno spazio al sentimento e al sogno. Per un attimo Dennis, Aurora e Roma scalderanno i vostri cuori e disegneranno nei vostri occhi un sorriso.
I lettori e gli autori oggi si incontrano ed hanno un rapporto diretto proprio attraverso i gruppi di lettura del famosissimo social network , quanto è importante per chi scrive questo conoscersi giorno dopo giorno.
Ho sempre pensato che se si scrive lo si fa per un pubblico anche perché altrimenti sarebbe sufficiente tenere un diario sul comodino. A me poi piace raccontare delle storie e raccontarmi perché in ognuna di esse c’è molta vita.
Che rapporto hai con i tuoi lettori?
Ottimo. Con alcune persone è stato controverso… bisogna capire i meccanismi dei social e del self specialmente per un novizio come me. Ma ora ho preso le misure.
Come ti rapporti con noi perfidissimi blogger?
In modo trasparente e onesto. Con tutti i miei limiti e i miei lati oscuri cerco sempre di essere rispettoso e poi apprezzo sempre le persone che fanno arte a 360 gradi. Anche un blog per me è arte e per questo meritevole di rispetto e stima. Grazie ai blog si diffonde conoscenza, cultura, libri, storie, insomma i social hanno dei limiti ma hanno anche molti pregi. Tutto sta nel capire come gestire gli spazi e i tempi stando attenti a non lasciarsi risucchiare.