Si tratta di un romanzo romantico e al tempo stesso spassoso, come tutti i romanzi della Premoli, che parla del primo amore (ovvero quello che non si scorda mai), di paure e di come nella vita sia inutile combattere contro i sentimenti ma si debba andargli incontro e accoglierli a braccia aperte.
Il tutto, naturalmente, condito con la straordinaria ironia di questa scrittrice che è capace di tenere il lettore incollato fino all’ultima pagina.
Ma veniamo ai personaggi.
Norman è un uomo ingessato, poco incline alle battute, non si apre facilmente ed è criptico. Ma non riesce a tenere a distanza il mondo: ha tanti punti deboli quante sono le persone a cui vuole bene. È attento, disponibile e legge tantissimo. Quest’ultimo aspetto fa di lui l’uomo ideale. C’è anche da aggiungere che è un pochino goffo e questo lo rende ancora più attraente per noi lettrici che non amiamo l’uomo super perfetto.
Dall’altra parte c’è Alexandra che sembra un’eroina: coraggiosa, temeraria, capace di scalare (letteralmente) montagne, passionale e piena d’energia.
E, inutile dirlo, i due fanno scintille.
L’amore è sempre in ritardo è in sostanza, un romanzo romantico e divertente in un ugual misura. Un romanzo che parla di sentimenti capaci di resistere a tutto e tutti anche a dispetto delle persone coinvolte. È anche un romanzo che parla di amicizia e di come chi ci vuole bene sappia comprendere anche quello che celiamo a noi stessi.
Senza ombra di dubbio uno dei migliori fra gli ultimi romanzi della Premoli.
Perché leggerlo: Perché chi si scorda il primo amore? E poi volete passare una giornata frivola e spensierata? Allora leggetelo e non ve ne pentirete.
Buona lettura.
Grace Di Mauro
Titolo : L’amore è sempre in ritardo
Autore : Anna Premoli
Editore : Newton Compton Editori
Collana : Anagramma
EAN: 9788822721716
Prezzo : € 10
Anna Premoli è nata nel 1980 in Croazia e vive a Milano, dove si è laureata alla Bocconi. Ha lavorato per un lungo periodo per una banca privata, prima di accettare una nuova sfida nel campo degli investimenti finanziari. La scrittura è arrivata come “metodo antistress” durante la gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato il libro fenomeno del 2013: per mesi ai primi posti nelle classifiche, ha vinto il Premio Bancarella e ne sono stati opzionati i diritti cinematografici. I suoi successivi romanzi sono tutti bestseller, tradotti in diversi Paesi.
Descrizione del libro
I primi amori sono di solito un dolce ricordo, capace di far sorridere. Non per Alexandra Tyler: Norman Morrison, il migliore amico di suo fratello Aidan, l’ha rifiutata senza tante cerimonie dopo che lei ha trascorso l’adolescenza a corteggiarlo e a comporre per lui terribili lettere d’amore in rima. Ogni volta che lo vede – anche ora che è una donna adulta e sta finendo un dottorato in Geologia alla Columbia – non riesce proprio a controllare il malumore. Le sue storie sentimentali sono state tutte un fallimento. E la colpa, secondo Alex, è proprio di Norman. Quando, stanca di incontri poco entusiasmanti, decide di prendersi una sacrosanta pausa dal complicato mondo degli appuntamenti, Norman,…