Tutti nella vita abbiamo delle passioni che ci permettono di esprimere al meglio le nostre emozioni.
Alcuni in particolare lo fanno attraverso l’arte proprio perché rappresenta una valvola di sfogo dei desideri, delle frustrazioni, delle aspirazioni e delle intime pulsioni capaci di trasmettere l’evoluzione dell’esistenza di ognuno e la ricerca di una via, quella più giusta per sè.
L’arte, infatti, per alcuni rappresenta un modo per esprimere quello che si sente perché è un mezzo di incontro fra l’artista e l’osservatore, un incontro che non deve essere per forza mediato da un critico, perché un opera può essere interpretata in tanti modi quanti sono le persone che la osservano.
Ed effettivamente è quello che è successo a me andando a vedere per caso una mostra di quadri realizzati da Gaetano Condorelli un uomo come tanti che per hobby dipinge quadri.
La sua mostra mi ha letteralmente spiazzato e fatto riflettere perché grazie a questo suo passatempo è riuscito a superare la morte della sorella.
Infatti, la sua mostra si intitola i percorsi dell’anima ed effettivamente riflette un pò i percorsi che questo bravissimo artista ha fatto nella sua vita, alcuni dolorosi altri lieti e gioiosi.
Questa sua evoluzione è possibile intuirla dal gioco di colori che adopera nel realizzare i vari soggetti che vanno da ritratti a composizioni astratte molto particolari.
Faccio notare, che solitamente chi adopera il colore in questa maniera, come lo faceva Van Gogh o kandinsky esprime il proprio stato d’animo e l’inquietudine di quel momento.
Per tale motivo nessuno di noi si conosce finché non riesce ad esprimere tutto se stesso.
Concludo questo articolo, consigliando vivamente di andare a vedere le opere di questo artista per poter capire che ognuno di noi ha una valvola di sfogo che può essere utile a superare determinati momenti della propria vita.
Buona visione