Una storia assurda fatta di coincidenze, e dove tutto è il contrario di tutto…
Romanzo breve (o racconto lungo?!), un mix tra giallo, noir e pulp, intrigante, veloce da leggere, ricco di intrecci e colpi di scena ma di quelli che non lasciano il segno… Ambientato tra Bologna e Rimini, vede come protagonista principale una studentessa universitaria fuori sede, Laura, alle prese con l’ultima sessione di esami prima di potersi godere la pausa estiva facendo ritorno nella sua città di origine, Rimini, appunto. Laura, ragazza acqua e sapone, studentessa modello, timida e ciellina non troppo convinta (CL – Comunione e Liberazione, movimento cattolico-politico), si trova suo malgrado implicata in una serie di avvenimenti fortuiti e poco piacevoli, a causa dello scambio involontario del suo zaino con uno identico, avvenuto a casa della docente di Italiano, ove si era recata a ritirare delle dispense. Docente che viene ritrovata morta in circostanze strane e con modalità singolari. Chi ha ucciso la professoressa? E perché? L’unica certezza è che lo zainetto scambiato da Laura, contiene ben quattro chili di cocaina avvolta in panetti lucenti… Laura si ritrova costretta a fuggire escogitando una serie di rocambolesche avventure per evitare tutti coloro che la inseguono per recuperare il maltolto, del quale lei ne viene a conoscenza per puro caso ma non nell’immediato… Una scrittura leggera e per nulla impegnativa, a tratti surreale e a mio parere poco originale. Ben delineati non solo la protagonista principale, Laura, che dovrà escogitare nel giro di cinque settimane la qualunque strategia per uscirne viva, (ci riuscirà??) ma tutti i personaggi che le ruotano intorno.
Una sorta di commedia degli equivoci, ironica ma dal ritmo serrato, incalzante e che, nonostante non offra al lettore grande spazio alla fantasia, riesce comunque a sorprendere perché, ogni volta che si ha la sensazione di essere giunti all’epilogo, ricomincia in modo imprevisto…
Lettura consigliata a chi voglia trascorrere un paio d’ore di suspense ma in totale leggerezza…
Teresa Anania
Autore: Carlo Lucarelli
Titolo: Laura di Rimini
Editore: Einaudi
Anno: 2001
Pagg: 85 – Brossura
Prezzo: €. 8,25
Carlo Lucarelli (Parma, 1960) è autore di romanzi, saggi e sceneggiature. Tra i suoi ultimi libri usciti per Einaudi Stile Libero, Albergo Italia (2014), Il tempo delle iene(2015), Intrigo italiano (2017) e Peccato mortale (2018). Questi ultimi due romanzi hanno segnato il ritorno sulla scena del commissario De Luca, già protagonista di una trilogia (pubblicata in origine da Sellerio e ora da Einaudi Stile Libero) che comprende Carta bianca, L’estate torbida e Via delle Oche. Sempre per Einaudi Stile Libero ha pubblicato il romanzo-inchiesta Navi a perdere (2018). Da molti anni conduce trasmissioni televisive in cui ripercorre celebri casi criminali esaminandone gli aspetti rimasti oscuri.
TRAMA:
Secondo la migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. C’è uno zainetto con dentro 400 grammi di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla Scapigliatura milanese. Laura non lo sa, ma tra poco avrà alle costole mezzo mondo: tre uomini mascherati da Topolino, Minnie e Zio Paperone, mafiosi russi, poliziotti corrotti e chissà quanti altri. Per salvarsi dovrà cercare di restituire quella droga alle persone giuste, senza commettere errori.