“Le Coq Rouge dans la Nuit”, di Marc Chagall

Marc Chagall – Le Coq Rouge dans la Nuit – 1944

“Nelle nostre vite c’è solo un colore che dona senso all’arte e alla vita, il colore dell’amore” (Marc Chagall)

« Le Coq Rouge dans la nuit » è un’opera che Marc Chagall realizzò nel 1944 poco tempo dopo l’improvvisa scomparsa della moglie, Bella Rosenfeld, compagna di una vita, la quale aveva poco più di quattordici anni quando si conobbero. Protagonisti dell’opera sono infatti l’artista e la moglie.  Si tratta di un dipinto fortemente evocativo e simbolico, perfettamente in linea con lo stile dell’artista, considerato uno dei pittori più sognatori e visionari del novecento. L’opera sprigiona una forte energia universale dove il colore predominante è il blu, come la notte, colore indicante calma, equilibrio, tranquillità. I due amanti sembrano volare in senso opposto uno incontro all’altro quasi a volersi fondere attraverso un abbraccio cosmico.  Il gallo rosso, che dà il titolo all’opera, annuncia la fine della notte che lascia posto all’alba di un nuovo giorno. Il gallo infatti, simbolo del passaggio dal mondo onirico a quello reale e quotidiano, associato al fuoco, quindi al rinnovamento e alla rinascita, è per antonomasia, emblema di risveglio, che col suo canto tiene lontani gli spiriti maligni che si aggirano durante la notte.  La luna piena, che si riflette su ciò che sembra essere uno specchio d’acqua, simbolo di femminilità a tutto tondo, di totalità nella quale si concentrano tutte le fasi lunari e quindi simbolo di perfezione e di potente energia.  La testa di un cavallo, o più probabilmente di una capra, si unisce a un violino, simbolo di comunicazione col divino in quanto detentore di tutta la musica che racchiudono i quattro elementi naturali: acqua, aria, terra, fuoco.  Gli animali vengono umanizzati quasi a voler indicare un continuum con l’infanzia, trait d’union tra Dio e l’uomo.   Un’opera pittorica allegoria di un amore che si fonde con l’energia cosmica universale per superare ogni barriera spazio-temporale e sopravvivere anche alla morte, come solo l’Amore vero sa fare.  Il dipinto si trova a New York e fa parte di una collezione privata.

Curiosità:  Le Coq Rouge dans la Nuit, pare abbia dato l’ispirazione a Franco Migliacci per scrivere il testo della canzone  “Nel blu dipinto di blu” con la quale Domenico Modugno, co-autore della canzone,  vinse nel 1958 il Festival di Sanremo. Migliacci infatti, a seguito di un incubo dopo una sbronza in una serata di bagordi, la prima cosa che vide aprendo gli occhi, appeso alla parete di fronte al divano sul quale si era addormentato fu proprio il dipinto di Chagall.

Teresa Anania

Pubblicato da Teresa Anania

Eccomi..... Sono Teresa Anania, e ho una passione sfrenata per i libri. Un amore iniziato ad otto anni e cresciuto nel tempo. Amo scrivere e riversare, nero su bianco, emozioni, sentimenti e pensieri concreti e astratti. La musica è la colonna sonora della mia vita. Ogni libro lascia traccia dentro di noi e con le recensioni, oltre a fornire informazioni "tecniche", si tenta di proiettare su chi le leggerà, le sensazioni e le emozioni suscitate. Beh..... ci provo! Spero di riuscire a farvi innamorare non solo dei libri ma della cultura in senso lato.

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