Primavera 2020 cosa indosseremo?

Primavera 2020 cosa indosseremo? Un articolo simpatico di Raffella Iannece Bonora. I nuovi anni venti lasceranno un segno come quelli del secolo scorso? Cominciamo dalla moda .

I nuovi anni Venti sono iniziati da meno di un mese, il clima è ancora rigido, nonostante le tiepide promesse del meteo e, soprattutto, siamo nel pieno del picco influenzale, qualche caduto agita un fazzoletto bianco dal letto, qualche guerriero ancora si destreggia nella jungla urbana cercando di evitare, a colpi di vitamina C, sciarpe, piumini, virus e batteri. È così per tutti i comuni mortali, sia che ti alzi con il naso che cola pronto ad ingurgitare un altro antibiotico, sia che ti fai forza con tisana limone e zenzero, l’inverno non è una passeggiata, non per noi ma per qualcuno ai piani alti lo è eccome anzi, più che una passeggiata è una sfilata. Sin dalla fine del 2019, infatti, nelle maggiori città della moda quali Milano,New York, Parigi, Londra, gli stilisti hanno lanciato in passerella tutte le loro nuove, eccentriche, sorprendenti idee per una primavera all’insegna del colore e della vivacità, una primavera che attendiamo con ansia – sempre che non soffriate di allergia 😉
Allora… veniamo a noi, prendete carta e penna o, se preferite, evidenziate il testo e cliccate su copia/incolla (eh no, non si fa, l’ho detto di proposito! Se proprio vi piace il pezzo, condividetelo per intero, non è carino rubarmi le parole!) e prendete appunti, in cima alla liste scrivete: come vorrei vestirmi per il 2020 ma non posso … no, no sto scherzando! Certo che potete,del resto il bello del trend è questo, parte da una sfilata ma pian piano, arriva ovunque, a macchia d’olio, così presente da farsi odiare! Iniziamo dai colori, verde squillante, ultraviolet, arancione, rosa cipria!
Primo esempio: L’abito lungo, senza maniche, plissettato di Valentino, un verde brillante, sfolgorante che rapisce lo sguardo, un colore così intenso da non aver bisogno di nessun tipo di abbinamento, da indossare in “assoluto” proprio come la modella della famosa maison. Oppure un po’ più chiaro, come quello proposto da Carolina Herrera, corto e con maniche vaporose, Gucci lo abbina al nero, per Versace è vernice … e per il violetto? Abitino da sogno, ricco di balze in un delicato lillà per Valentino, viola intenso per il cappotto verniciato di Brognano, delicate le nuance di Max Mara, tendente all’azzurro il completo a maglia di Marco de Vincenzo, Givenchy esalta i toni rosa del colore. Trionfano poi i tramonti, quelli accesi di Bottega Veneta, avvolgenti per Marni, caldi per Moschino, sensuali quelli di Stella McCartney. Il mondo è rosa, invece, per MSGM, pieno di fiocchi e pieghe, Bluemarine ci propone un top in tinta unita opaco e una gonna lucida a stampa floreale, tutto rigorosamente ROSA, Max Mara tinge così anche calze e scarpe, N.21 ci proietta nel mondo delle fiabe con il suo vestito svolazzante, stessi toni ma decisamente più moderne le linee di Tibi, metropolitano il pink di Chanel, elegantissimo quello di Armani … insomma, a voi le belle cose, sbizzarritevi con questi colori che trasmettono allegria e rinascita, vero simbolo della Primavera.
Secondo trend: le borse. Allora, questo è un argomento spinoso. La borsa, per il 99% delle donne, è una fedele compagna, una amica piena di risposte, una seconda casa, ce la portiamo dietro come la tartaruga fa col suo carapace e senza saremmo perse. Io nella mia borsa ho più oggetti di Mary Poppins, se scavo bene forse esce addirittura qualche banconota in lire, e contare che, amando le borse, le cambio spesso, ogni volta mi riprometto di infilarci meno cose, di renderla più leggera e… dopo una settimana pesa più o meno quanto uno zaino militare. Quest’anno la moda dice:mini borse! Quella di Burberry è più piccola del mio pacchetto di fazzoletti! Quella rossa di Dolce e Gabbana la si indossa come un bracciale, la verde di Tod’s ha la grandezza di un portachiavi, il piccolo secchiello bianco di Jil Sandler è grosso più o meno quanto una tazzina da caffè, Lorenzo Serafini punta sul jeans e per realizzarla ne serve giusto qualche centimetro, Chanel ci ripropone il suo modello classico, nero, trapuntato ma bonsai … forse in quella di Armani riuscirei a far entrare il mio smartphone… naaa, a chi voglio far ridere, magari giusto gli auricolari. Non mi avrete mai! Sono bellissime, e in realtà le vorrei tutte ma… poi dovrei usarle tutte insieme e infilarle in un borsone da palestra 😉 “Ma allora come faccio?” Dirà qualche vittima del trolley come la sottoscritta, niente paura!
Le mode di questo 2020 sono tantissime, varie, adatte ad ognuna di noi: per chi come me non ama le miniborse, si rilancia la tracolla, fantasie africane scelte da Isabel Marant, nostalgicamente scolastica la tracolla fluo di Alberta Ferretti, pratica, di tela colorata, magicamente estiva l’interpretazione di Dior, stoffa avvolgente, a sacco, la linea di Bottega Veneta. Non vi convince la tracolla? Abbiamo il secchiello! Grosso come quello da carpentiere, è la visione di Marni, Missoni ci mette i fiori, solo per rossetto e specchietto il modello in paglia Miu Miu, stile pic – nic quello pescato da Celine.

Cosa indosseremo dalla vita in giù? Beh devo dirvi, la scelta mi ha sorpresa ma mi ha anche reso felice, perché io li amo! Li trovo molto comodi e sono felice che siano ritornati in auge, cosa? I bermuda! Presi in giro, bistrattati per secoli, ora petto in fuori, pancia in dentro, sfilano con fierezza sulle passerelle più glamour del mondo. Quelli di Etro sono un po’ corti per i miei gusti ma in perfetto stile Safari, quadroni azzurri per Marco de Vincenzo, meravigliosamente larghi e giallo senape i bermuda di Fendi, quasi al ginocchio e blu pervinca per Ferragamo e Max Mara ci presenta un elegantissimo total violet , con tanto di giacca e cravatta! Adoro! Non vedo l’ora di averne una quindicina nel mio armadio da abbinare alla calza giusta e agli anfi….ops! Stavo per spoilerare! Non si fa! I bermuda non vi convincono? Sicure? Allora scegliete i micro shorts, anche loro di gran moda. Date uno sguardo a quelli floreali di Bluemarine, i tropical di Dolce&Gabbana, i perlati ideati da Oliver Theyskens, insomma mostrate le gambe bella gente!
Altro must dell’estate saranno le fantasie che domineranno su tutte le altre, mettendole a tacere una volta per tutte: i micro fiori, stampe tropicali, animalier, pois, quadri … chi più ne ha più ne metta, quest’anno no diciamo mai di no! Un abitino bucolico, con piccoli petali rossi per Loewe, sparsi come coriandoli su un verniciato bianco per Miu Miu, Luisa Beccaria sul suo vestito fa fiorire la lavanda, Giambattista Valli ci riporta i tempi di Orgoglio e Pregiudizio, Atlein usa sprazzi di giardino per illuminare il nero, Missoni dà il suo massimo con un completo di fiori di campo, Sportmax aggiunge boccioli bianchi su sfondo ceruleo … spostandoci ai tropici troviamo tinte molto più forti e decise, arancioni e gialli per Valentino, fascianti completi in tutte le sfumature di verde per Versace, zebre, pappagalli e cactus sugli abiti di Dolce&Gabbana, e ancora tigri per Dries Van Noten, Giraffe secondo Dolce&Gabbana, zebre da Tod’s e Ports 1961… Haider Ackermann fascia le sue modelle con un completo più sobrio, nero con piccoli pois bianchi, fantasia simile, modello opposto, leggero, setoso per Balmain e Sacai. E poi ci sono i quadroni, sfumature di giallo e azzurro secondo Brognano, classic blue/white per Carolina Herrera, grigio, marroncino e acquamarina i completi di Marc Jacobs, immortale bianco e nero con un tocco di fluo nella linea di Chanel, bianco e rosso anni Cinquanta per la collezione di Michael Kors… insomma le interpretazioni sono MIGLIAIA.
E adesso eccoci arrivati al mio grande, supremo, unico (più o meno) amore: gli anfibi! Quest’anno dimenticatevi i sandali, ci saranno anfibi, stivaloni e mocassini per ogni occasione, per andare al mare, per farsi il bagno … Etro ci propone uno stivale a punta, giallo sole, con chiari riferimenti etnici, linea comoda e spartana per Helmut Lang, pitonato sangue è la proposta di Anthony Vaccarello. Hanno il tacco quadrato e sono belli consistenti i mocassini, poco ini, di Loewe, melanzana, bianchi e dorati, Lanvin lascia scoperti i talloni, quelli di Louis Vuitton sono colonne greche… Quali voglio io? Oh, che cari, volete farmi un regalo? Se proprio ci tenete, gli anfibi traforati di Dior sono il mio sogno proibito! E siccome questo sembra essere proprio il mio anno, dopo i bermuda e gli anfibi tornerà di moda anche la jumpsuit! Cos’è? (Sento chiedervelo a distanza), è una tuta a maniche corte, insomma un altro capo perfetto per un safari con Indiana Jones. Chloé ce ne presenta una molto classica, corta, color sabbia, taschini sul petto, è lunga, scura e in stile “da lavoro” quella di Isabel Marant, più sexi la versione avvitata di Longchamp, insomma, ce n’è per tutti i gusti e le necessità!
È finita qui? Manco per niente! Altra tendenza che sembra essere stata rilanciata appositamente per me è il famoso stile alla garçonne, una linea maschile e monocromatica oppure camicie a righe come i più classici modelli indossati dai nostri boy. Pantaloni larghi, giacca lunga, camicia, cravatta, tutto rigorosamente pesca per Giada, Hermes ce lo propone nel suo colore simbolo: l’oro, Lemaire opta per un beige come anche JW Anderson che vi aggiunge qualche dettaglio luminoso sulla giacca, grigio futuristico per Proenza Schouler, total white è il completo di Tom Ford, Max Mara rinuncia ai pantaloni e ci infila un tubino, non credete che possa rendere giustizia alle vostre linee? Provate per credere, questi outfit hanno incantato tutti i più grandi esperti di moda, del resto non fu Coco Chanel in persona a dire Un uomo può indossare ciò che vuole. Resterà sempre un accessorio della donna?
E poi ancora divertitevi con occhiali enormi, a farfalla come quelli di Marc Jacobs o esagonali come Gucci, infilate top con lunghe code sui vostri vecchi pantaloni per dargli nuova vita, molto bello quello a stampe accese di Dries Van Noten, abiti in morbido crochet come quello corto, verde scuro, proposto da Ferragamo…
Altra mia grande passione è il denim quindi… ovviamente… quest’anno è di gran moda (non posso farci nulla se gli stilisti mi telefonano prima di lanciare le loro collezioni). L’effetto total jeans mi rimanda dritta negli anni novanta e già sogno di indossare l’abito chiaro e scuro di Givenchy o il meraviglioso completo, con tanto di perline sul pantalone e rosa sulla spalla, di Lorenzo Serafini! Non vi piace il denim? E che problema c’è, scegliete la rafia. I modelli di Oscar de la Renta ci portano in Africa, l’abito di Dior ci ricorda le spiagge hawaiane. E i gioielli? Macro, ovvio! Le modelle di Chloé indossano enormi bracciali dorati, i lobi spariscono sotto i grappoli d’uva di Jil Sander, un insetto appariscente si arrampica sul braccio della donna di Oscar de la Renta. Tornano le polo, aderenti, coi colletti ben stirati,tre bottoni o anche di più, come vediamo sulla passerella di Prada o Alberta Ferretti, modello molto più morbido e opaco quello di Lacoste… e non ho finito! Non vi pare che manchi ancora qualcosa? Esatto, i cappelli! Da quelli sportivi a quelli a tesa larga, quest’anno non potrete non indossarli. La visiera di Burberry abbraccia il viso, quello di Alberta Ferretti ci porta in zone soleggiate, è molto glamour il modello con bottoni e interno a fiori di Fendi e … niente, voi siete più semplici, tutto questo tripudio vi fa venire solo una grande emicrania? E allora vi porto da Armani, da Agnona, da Burberry, da Sportmax, da Victoria Beckham, a conoscere le loro linee dai toni neutri, colori che si ispirano alle sfumature più leggere della terra e del cielo. Il trench non ci lascia, che sia sabbia e corto come quello di Alexander McQueen, o lungo e argentato come quello di JW Anderson, torna a farci compagnia durante le giornate incerte di marzo.
La moda 2020 rispecchia in pieno la donna 2020, i colori, le fantasie, le stoffe, sembrano quasi tutte ispirarsi alle grandi distese africane, ai safari, alla savana, al deserto, cappelli compresi. Quando togliamo l’abito da “attenta al leone”, eccoci pronto il completo giacca e cravatta per sottolineare chi è che porta i pantaloni in casa, nessun tacco esagerato anzi, comodi stivali per correre di qui e di là, borse leggere per non intralciare la scalata verso il successo e gioielli vistosi per darci un carico di coraggio. E la sera? La sera si torna a sognare, con qualche fiore sul vestito anche la donna più coriacea può sciogliersi e vedere … la vie en rose. E voi che donna siete? Dimostratelo al mondo con l’outfit giusto.

Raffaella Iannece Bonora

Pubblicato da Raffaella Iannece Bonora

Raffaella Iannece Bonora, autrice del libro "La Tavola degli Otto", si occupa, come freelance, di arte, musica, spettacolo, cinema, teatro, moda, letteratura ed eventi culturali. Gusti personali? Non è facile.dover scegliere un solo romanzo o una sola pellicola ma ci provo...Libro preferito? "Il Grande Gatsby"! Film? "La leggenda del pianista sull'oceano". Musica? Bruce Springsteen! Teatro? Shakespeare, sempre e comunque ❤ Su instagram mi trovate come arte_alla_spina e raffaella_iannecebonora_author

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