Avevo grandi aspettative per questo romanzo perchè è rimasto in vetta alle classifiche per molto tempo. Ma purtroppo sono rimasta delusa per svariati motivi.
Tanto per cominciare è un romanzo privo di trama, non parla di nulla, non c’è un’analisi dei personaggi, non si capisce quale è il senso per cui è stato scritto e per concludere ti lascia l’amaro in bocca: non è vero che sentirsi amati non basta se non ci si sente desiderati o almeno in alcuni casi a mio parere non è così.
Quindi in poche parole il libro racconta la storia extraconiugale tra Silvia e Gabriele dove a un certo punto lui si rende conto che vuole qualcosa di più e fa di tutto per farglielo capire.
Il testo è breve e il linguaggio è semplice e lineare tanto che il lettore più accanito può ultimare il romanzo in due ore.
Pertanto, mi chiedo come mai uno scrittore così abbia tanto successo visto che il tenore dei suoi libri è sempre lo stesso?.
Soprattutto perchè prendere in giro i lettori solo per fare soldi? Non credete che chi spende i propri soldi per comprare romanzi meriti molto di più visto che siamo una specie protetta in via di estinzione?
Concludendo, sconsiglio vivamente di leggere questo autore e ovviamente questo romanzo e poi date retta ai vostri gusti e non fatevi mai influenzare dalle classifiche.
Titolo: Quando tutto inizia
Autore : Fabio Volo
Editore : Mondadori
Collana : Arcobaleno
Prezzo : € 19
Fabio Volo è nato a Calcinate, in provincia di Bergamo, nel 1972. Oltre a scrivere romanzi, è un conduttore televisivo e radiofonico e un attore. Ha lavorato a Radio Capital e Radio Deejay, ha condotto “Le Iene” con Simona Ventura, e varie trasmissioni su MTV. Ha pubblicato “Esco a fare due passi” con 300.000 copie vendute, “E’ una vita che ti aspetto”, “Un posto nel mondo” e “Il giorno in più”. Tra i film che lo vedono protagonista come attore “Casomai”, “La febbre”, “Manuale d’amore 2”, “Il bianco e il nero” e “Uno su due”.
La trama
Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza. Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c’è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c’è solo l’incanto: fare l’amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità. Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito. Questo libro racconta una storia d’amore, ma anche molto di più. I sentimenti sono rappresentati nelle loro sfumature e piccole articolazioni con la semplicità e l’esattezza che rendono Fabio Volo un autore unico e amatissimo dai lettori italiani e non solo. Sullo sfondo di una narrazione che trascina fino all’ultima pagina c’è la sempre più difficile scelta tra il noi e l’io, tra i sacrifici che facciamo per la nostra realizzazione personale e quelli che siamo disposti a fare per un’altra persona, per la coppia o la famiglia. La differenza di dimensione tra essere felici ed essere felici insieme.