“Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori ,
le cortesie, l’audaci imprese io canto”
Ludovico Ariosto
“Quella notte il destino fu deciso”, ambientato nella Francia del 1300, nasce verosimilmente dal fascino esercitato dalla poesia epica sulla scrittrice siciliana Giada Bonasia, introducendoci in un mondo eroico popolato di cavalieri e dame, di spade e di cavalli, di castelli e di ponti levatoi.
Giselle, donna bellissima contesa fra due uomini potenti, è, come spesso accade nella letteratura, causa scatenante di una lotta che durerà per molti anni, duranti i quali valorosi cavalieri, francesi e inglesi, si troveranno a combattere gli uni contro gli altri: all’improvviso l’amore rimescolerà le carte, portando coloro che prima erano nemici a diventare alleati.
L’amore tesse la sua tela entrando sommessamente nella vita di Celine e Marichelle, scambiate alla nascita, che il destino mette improvvisamente l’una di fronte all’altra: Celine, giovane e affascinante dama, cresciuta nella convinzione di essere una principessa e Marichelle, perfettamente inserita nella promiscuità di una famiglia composta da tutti maschi, che condivide con il padre e il cugino la passione per armi e battaglie.
Per entrambe dunque, insieme alla consapevolezza della falsa verità sulle proprie origini, arriva la scoperta della passione e, con essa, un incredibile succedersi di rocambolesche vicende duranti le quali gli uomini, ma anche le donne disegnate dalla Bonasia, esprimeranno il loro coraggio ma anche la fragilità dei propri sentimenti.
Nello sfondo, una Francia in gravi difficoltà economiche, governata da un re percepito dalla popolazione come freddo e distaccato dai problemi della gente comune: un malessere morale e esistenziale attraversa l’intera popolazione e la rende insofferente verso l’autorità e ostile nei confronti dell’Inghilterra.
La narrazione appare fluida, anche se in taluni punti leggermente ripetitiva: l’opera consiste in un vero e proprio tomo di oltre seicento pagine, come si addice alla fonte ispiratrice di matrice epica.
L’affascinante novità di questo romanzo rispetto ai poemi cavallereschi è l’intrigante presenza di figure femminili declinate in chiave moderna: intraprendenza, competitività, determinazione e una forte carica erotica sono le pennellate con le quali vengono dipinti i personaggi femminili del romanzo della Bonasia, facendole apparire molto vicine a quelle moderne e regalandoci la magia di immaginare donne della nostra epoca nelle ambientazioni culturali e paesaggistiche della Francia del XIV secolo.
Rita Scarpelli
Titolo : Quella notte il destino fu deciso
Autore : Giada Bonasia
Editore : Gruppo Albatros Il Filo
Collana : Nuove voci, Strade
EAN : 9788856793895
Prezzo: € 22,50
Biografia autrice
Giada Bonasia, vive in un paese in provincia di Palermo.E’ un’appassionata del mondo antico, in particolare del mondo ellenistico, medioevo. Al momento é impegnata con la stesura di due romanzi. Pensa che leggere sia come entrare in un’altra realtà, ti apre le porte di un mondo lontano, alcuni libri ci piacciono, altri un po’ meno, però in qualsiasi caso ci fanno sognare. Si definisce una ragazza fuori dagli schemi e che non ama giri di parole, innamorata della vita e delle persone che fanno parte della sua.
Descrizione libro
È il 1339. L’Europa sta attraversando una grave crisi. L’aumento demografico, l’agricoltura, tutto si è fermato, niente va più avanti. Due potenze si scontrano in questo diffcile scenario, l’Inghilterra e la Francia, che fanno da cornice alla storia d’amore e di tormento tra Armand e Marichelle, protagonisti, loro malgrado, di diaboliche macchinazioni e di perfidi raggiri. Il lungo periodo di guerra, scontri, riappacificazioni e di complotti tra Inghilterra e Francia – conosciuto come guerra dei cent’anni – sarà il teatro di questo romanzo che, tra intrighi, amori, tradimenti, amicizie e cospirazioni, ci coinvolgerà travolti dalle passioni, illuminati dalle speranze e spinti dal soffio del tempo che tutto lentamente trasforma e che ci spingerà al largo nel grande mare della vita.
Bellissima recensione, mi hai davvero incuriosita… Leggerò sicuramente questo libro che dalla tua descrizione appare intrigante e pieno di risvolti avventurosi!