Una storia di rinascita, di ritorno dall’inferno, di una difficile ripartenza nella vita.
Comincio a leggere l’ultimo libro di Sara Rattaro, piena di aspettative, sicura di leggere una bella storia scritta magnificamente come lei ci ha abituati, con i suoi romanzi precedenti soprattutto con “ Non volare via” e “Niente è come te”.
E’ una storia di rinascita, di ritorno dall’inferno, di una difficile ripartenza nella vita.
Emma è una ragazza come tante, ama viaggiare , ha un lavoro che le piace fa la designer di oggetti di arredo, reduce da una storia d’amore decennale finita male, incontra Marco da cui si lascia affascinare tanto da sposarlo velocemente senza se e senza ma.
E da questa scelta azzardata inizia il suo personale inferno. Marco è malato di mente, ossessionato, violento, la sequestra e la chiude in una casa in montagna, isolandola dal mondo, impedendo anche i rapporti con i suoi genitori, nonostante dal loro matrimonio sia nata una bimba Martina anch’essa segregata in casa con sua madre, ed usata spesso come mezzo di ricatto.
E’ una storia forte, potente, una storia di dolore , di disperazione vera quella che ti toglie anche la forza di reagire, ti fa sentire colpevole, ti toglie la dignità, ti toglie la vita, si diventa una morta che cammina, la paura ti prende ad ogni piccolo gesto, perché sai che il tuo carnefice ti può massacrare per nulla.
Leggi e ti si attorciglia lo stomaco, ti senti anche tu inerme nelle mani di un folle, ti fa sentire colpevole di aver girato il viso dall’altra parte troppe volte, quante donne con la disperazione negli occhi incontriamo e non andiamo oltre? E soprattutto arrivando alla fine del libro scoprire che è niente altro che una storia vera ti fa sentire anche peggio, e sei contenta che Emma ce l’abbia fatta, quante non sono state fortunate come lei? Quante Anna Giovanna Maria Nicole ecc. non sono riuscite a salvarsi?
“Questa storia deve essere raccontata”, ho pensato quando, un paio di estati fa, decisi di prendere la macchina per incontrare una persona che viveva a quasi cinquecento chilometri da casa mia. Mi ha ospitata a casa sua, come una vecchia amica. Mi ha confessato la sua vita, come una vecchia amica. Mi ha affidato tutte le prove di quello che diceva, come una vecchia amica.[……]
[…..]Finalmente di questa storia possiamo parlare ad alta voce, e ha il titolo più bello che abbia mai sentito[…..]
Una storia vera, di una donna che presa forza dall’amore per la sua bambina, decide di farcela, di scappare di far entrare il suo carnefice in un trattamento sanitario obbligatorio, e soprattutto ce l’ha fatta a tornare a vivere, tornare a casa dei suoi genitori con la sua Martina. Ma il percorso per farcela è ancora lontano, ed Emma con la forza che solo chi è tornato alla vita dopo l’inferno può avere ,è riuscita a splendere a riprendersi quella vita che gli avevano negato con forza.
Il romanzo è scritto in maniera semplice , lineare con l’attenzione particolare ai tormenti dell’anima che fa di Sara Rattaro una scrittrice meravigliosa, è un racconto forte, ma scritto con arguzia e rispetto dei sentimenti, io ho avuto già modo di esplorare questa grande capacità dell’autrice di parlare di cose difficili ma con leggerezza, quasi in punta di piedi. Io l’adoro proprio per questo. Manco a dirlo , questo libro l’ho praticamente divorato, finito in due giorni, ho pianto in più punti, ma mi ha lasciato addosso un senso di speranza : possiamo e dobbiamo farcela noi donne a rispettare la nostra vita, la nostra dignità, e capire finalmente che l’amore non può mai essere ossessione, e scappare in tempo, prima di perderla la vita.
[……] Io sono stata picchiata, rinchiusa e sottomessa per anni dall’ uomo che avrebbe dovuto occuparsi di me. Non c’è un modo per uscire di lì, non c’è spazio per una come me a questo mondo, io non esisto, non so chi sono e non so come sono arrivata fino a qui […]
Sara Rattaro
Sara Rattaro è un’autrice amata dai lettori italiani e di tutta Europa. Nel 2015 ha vinto il prestigioso premio Bancarella per il suo romanzo Niente è come te, che ha conquistato i librai e la stampa più autorevole. Con Splendi più che puoi riesce di nuovo a sorprendere e a emozionare. Una storia profonda in cui dal dolore fiorisce la speranza. In cui l’amore fa male, ma la voglia di tornare a essere felici è più potente di tutto. Perché non c’è ferita che non possa essere rimarginata.
Titolo : Splendi più che puoi
Autore : Sara Rattaro
Editore : Garzanti editore
Collana : I Narratori
Prezzo : € 16,90
La trama
L’amore non chiede il permesso. Arriva all’improvviso. Travolge ogni cosa al suo passaggio e trascina in un sogno. Così è stato per Emma, quando per la prima volta ha incontrato Marco che da subito ha capito come prendersi cura di lei. Tutto con lui è perfetto. Ma arriva sempre il momento del risveglio. Perché Marco la ricopre di attenzioni sempre più insistenti. Marco ha continui sbalzi d’umore. Troppi. Marco non riesce a trattenere la sua gelosia. Che diventa ossessione. Emma all’inizio asseconda le sue richieste credendo siano solo gesti amorevoli. Eppure non è mai abbastanza. Ogni occasione è buona per allontanare da lei i suoi amici, i suoi genitori, tutto il suo mondo. Emma scopre che quello che si chiama amore a volte non lo è. Può vestire maschere diverse.
Può far male, ferire, umiliare. Può far sentire l’altra persona debole e indifesa. Emma non riconosce più l’uomo accanto a lei. Non sa più chi sia. E non sa come riprendere in mano la propria vita. Come nascondere a sé stessa e agli altri quei segni blu sulla sua pelle che nessuna carezza può più risanare. Fino a quando nasce sua figlia, e il sorriso della piccola Martina che cresce le dà il coraggio di cambiare il suo destino. Di dire basta. Di affrontare la verità. Una verità difficile da accettare, da cui si può solo fuggire. Ma il cuore, anche se è spezzato, ferito, tormentato, sa sempre come tornare a volare. Come tornare a risplendere. Più forte che può.
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