“Prego la Santa Morte,
la invoco con massima fede
e le posso chiedere tutto.
In suo nome verserò sangue,
in suo nome sarò temuto.”
(Segreta invocazione messicana)
Siamo a Todos Santos in Messico Alejandro un diciassettenne per amore di una donna chiede di entrare nei Santi il cartello criminale di narcotrafficanti che imperversa nella cittadina. El Gordito lo accompagna da Nestor il capo della banda per il battesimo del ragazzo , dopo prove di coraggio . Ma ci sono dei segreti ben celati da Agnes la madre di Alejandro.
Una storia di criminalità, di traffico di droga, di punizioni criminali con la morte, del resto dai Santi si esce solo da morti. I Santi venerano la Santa Morte con un apposito altare ed i suoi adepti possiedono un talismano che è anche segno di riconoscimento .
Corruzione, assassini, mercificazione dei migranti che chiamano “ La carne”. Il Tijuana express è il treno che trasporta illegalmente negli Stati uniti migranti e droga. Tutto il romanzo verte sulla preparazione del prossimo viaggio del Tijuna Express.
E’ un thriller mozzafiato dove pagina dopo pagina vengono svelati segreti impronunciabili e passaggi al Rio Negro che è il loro modo di nominare le condanne a morte decise dal cartello.
Un libro attuale che fa riflettere sulla mercificazione dei migranti da parte della criminalità organizzata, la corruzione delle forze dell’ordine che lasciano fare, la povertà e la paura della popolazione, I Santi sono intoccabili, uomini ambiziosi, che cercano il guadagno facile e credono di essere immortali, ma la Santa Morte non protegge nessuno.
Uno stile di scrittura avvincente, senza pagine superflue che rallentano il ritmo incalzante, l’argomento è forte ed a volte anche troppo duro e cruente. Un thriller atipico in quanto non c’è un delitto da scoprire , ma le vicissitudini di un’intera banda criminale. I colpi di scena non mancano ma ovviamente non si possono rivelare ,
Ottima lettura la consiglio sicuramente.
Elisa Santucci
Titolo: Tijuana Express
Autore: Gianluca Turconi
Editore: Amazon KDP
Genere: Crime thriller
Edizione: Prima Edizione
Pagine: 322 (indicative, in formato per Amazon Kindle)
Costo: euro 0.99 (gratuito per abbonati Kindle Unlimited)
L’Autore
Gianluca Turconi, nato nel 1972, già più volte finalista al Premio Alien per la narrativa fantascientifica e vincitore della XIII Edizione del Premio Lovecraft per la narrativa fantastica, ha effettuato studi linguistici e giuridici, e attualmente vive e lavora in provincia di Monza e Brianza.
Da quasi un ventennio sostenitore del Software Libero, è stato tra i fondatori del progetto di marketing internazionale, di documentazione e di localizzazione italiana della suite software Apache OpenOffice, nonché curatore del dizionario italiano utilizzato dai programmi software Google Chrome, Mozilla Firefox e Thunderbird.
Nell’ambito della narrativa thriller e fantastica ha pubblicato diverse opere (tra le altre “Protocollo Aurora”, “La fine del gioco”, “Gli Dei del Pozzo”, “Il Cavaliere del Tempio”, “La cappella Nera”, “Alveare e dintorni”, “L’Altare”, “Fermata obbligatoria”) per case editrici e riviste specializzate nazionali e internazionali (Eterea Comics & Books, Delos Books, Asociación Alfa Eridiani, Axxón, Graphe, DiSalvo, A3, Horror Magazine). Ha inoltre rivestito il ruolo di editor per il romanzo “Figlio della schiera” di Giampietro Stocco (Chinaski) e di selezionatore e coordinatore della traduzione per l’antologia di narrativa fantascientifica latinoamericana “Schegge di futuro” (Letture Fantastiche).
La descrizione
Buon amore e buona morte, non c’è miglior sorte”.
Di questo antico detto popolare di Todos Santos, piccola cittadina ad alta vocazione turistica e basso reddito pro capite nello stato messicano della Baja California Sur, il diciassettenne Alejandro Aguilar Zamudio ha già scoperto la parte iniziale, grazie a una passione travolgente e complicata che l’ha costretto a crescere anticipatamente e a cercare una nuova fonte di reddito sicuro.
Per tale ragione, ha chiesto un lavoro a Nestor Moyes, proprietario terriero conosciuto come Dos Ocho, Due Otto, soprannome attribuitogli durante la burrascosa gioventù. In città, pur parlandone solo di nascosto nelle case, tutti sanno che lui e l’allevatore Rogelio “el Gordito” Orellana, già contrabbandiere di carne di maiale verso San Diego, negli Stati Uniti, fanno soldi facili da parecchio tempo.
Così, Alejandro si troverà una sera ad accompagnare il Gordito durante un trasporto al suo allevamento, incurante dei rischi che dovrà affrontare. Dall’alto dei suoi diciassette anni, crede di essere pronto a tutto, per amore. Tuttavia, il ragazzo ignora che a Todos Santos nessuno è mai chi sembra. Ogni persona si nasconde dietro una maschera, come gli amici d’infanzia Nestor, Rogelio e Agnes, madre di Alejandro, ora divisi da segreti che li hanno separati per sempre.
Tra violenza, sotterfugi, inaspettate scoperte e visionarie tradizioni, Alejandro finirà invischiato nelle conseguenze di una rapina al Tijuana Express, il convoglio di automezzi che trasporta migranti e cocaina da Todos Santos a Tijuana, al confine con gli USA. Per uscirne vivo, sarà obbligato ad affrontare non solo la verità sulla sua nascita, ma anche lo strascico di morte lasciato dietro di sé dai Santi, il Cartello di narcotrafficanti che domina parte della Baja Sur, in precario equilibrio, sempre sotto minaccia dei gruppi rivali di Sinaloa e Tijuana.
Durante il pericoloso viaggio alla scoperta della realtà criminale di Todos Santos, Alejandro si sentirà combattuto nella scelta tra ciò che rischia di perdere e quanto ha occasione di guadagnare. Non avrà altra possibilità che prendere decisioni e fare errori, ogni giorno, su consiglio di Nestor, per non affogare nel torbido che li circonda.
Eppure, quali siano gli occhi che la guardano, Todos Santos pare avere un unico destino, immutabile, caratterizzato da soli tre elementi: narcotici, sesso e uomini ambiziosi.
Ambiziosi proprio come i Santi e Alejandro.
Collegamenti per l’acquisto e/o lettura primi capitoli del romanzo
https://www.amazon.it/Tijuana-