Uno squillo per Josèphine di Emanuela Esposito Amato

Uno squillo per Joséphine

Uno squillo per Josèphine di Emanuela Esposito Amato, Guida editori

Uno squillo per Joséphine

“Ho la sensazione che attorno a me si stia costruendo un puzzle ben ordinato e strutturato. E io sono il tassello difettoso, quello che non combacia con nessuna tessera. Bisogna farlo incastrare, in un modo o nell’altro, quel tassello. Si staranno armando di lima per smussare gli angoli?”

In copertina il riquadro di una porta in primo piano, dove le linee si incrociano intorno ad uno spioncino che lascia intravedere un nudo maschile. Una porta da aprire? Una croce da portare? Misteri da svelare? Di quale “squillo” siamo in attesa?

Ambiguità assoluta, tesa a catturare tutta la nostra attenzione su temi e personaggi che fanno parte della vita dei nostri tempi, con una trama avvincente che ci invita a riflettere e a interrogarci.

Tra le pagine affiora il dilemma di sempre: “Essere o apparire? Restare in balia di una maschera che nasconde la vera identità?”

Ma gli altri conoscono di noi solo ciò che facciamo apparire? La conoscenza mediata dalle maschere che indossiamo quale verità mette a nudo?

Lo scopriremo seguendo Shanna Marly e Loris Passion, alla ricerca dei loro veri nomi, dei loro sentimenti più autentici, e del personale coinvolgimento nella vita della protagonista, Josephine Bressi Martinelli, esperta antiquaria e talentuosa pasticciera, nuora infelice di Amalia e vittima di incredibili macchinazioni.

In una società ancora legata a stereotipi, il non avere figli appare come un difetto o sintomo di una vita incompleta, e Jo vive, con la vergogna dei propri fallimenti, un vero calvario di fastidiose procedure, speranze deluse, e rimproveri ingiustificati dalle persone che dovrebbero esserle affettuosamente vicine.

La suocera! Una di quelle che ricorda alle nuore che “Una donna senza figli è come un albero che non dà frutto”.

Di quale diritto si arrogano quelle persone che vogliono dirigere le vite degli altri tirando i fili come se fossero marionette? Forse solo quello che si è loro concesso. Vanno fermate in tempo, prima che prendano il sopravvento e annichiliscano volontà ed esistenze.

In questo romanzo i personaggi riescono ad essere se stessi e a muoversi sulla scena con l’autenticità dei propri sentimenti proprio quando tagliano i fili e consegnano la maschera.

Ci vuole coraggio per prendere la vita nelle proprie mani, ma solo questo può salvare da esiti catastrofici. È vero però che a volte, come per Loris, non si era nell’età adatta per farlo, in altre invece manca la fiducia in sé e la determinazione.

Non è facile conoscere la storia degli altri, in parte perché spesso non ci è consentito di ripercorrerla tutta, in parte perché, troppo presi dalla frenetica vita quotidiana, non ci pensiamo neppure.

Nel romanzo invece è l’Autrice a condurci dietro e dentro le storie, con la scelta di due voci narranti, Jo e Roberto, che ci conquistano e ci guidano in un mondo di intrighi e macchinazioni, come in un mistery ben costruito. Un dossier? Tutto da scoprire!

Andar dietro le loro narrazioni è il modo per ricostruire, capire gli intrecci, cogliere particolari che altrimenti sarebbero sfuggiti, vedere il personaggio sotto una nuova luce.

I colpi di scena arrivano, alcuni con dolcezza e immediatezza, per quel lento disvelarsi dell’animo umano già pronto a rivelare la vera identità agli altri, senza quei timori che pur l’hanno accompagnato per tutta l’esistenza.

Esplorare l’animo umano è un’avventura, riuscirci è un primo passo per conoscerlo, narrarlo è farne dono al lettore.

Buona lettura a tutti.

“I vicoli a Napoli sono bui, ma sempre colorati dalle persone che li abitano e che li hanno abitati: i bassi sono un rifugio per condividere ansie, dolori e gioie, se ce ne sono.”

             Maria Teresa Lezzi Fiorentino

Joséphine Bressi, esperta antiquaria con innato talento per la preparazione di macarons e altri dolci, vive un periodo di crisi con il marito Massimiliano Martinelli, architetto di successo, poiché non riesce a restare incinta nonostante si sottoponga a cure invasive e rapporti programmati. La crisi della coppia si fa più profonda a causa delle ingerenze della suocera Amalia, da sempre ostile al loro matrimonio, e s’intreccia con le vicende di Roberto Russo, un escort con la passione per la fotografia; di Shanna Marly, autrice di best sellers erotici; di Domitilla, collega e amica del cuore, in crisi per una relazione nata sui social. Sullo sfondo di una Napoli ‘bene’, dove ogni personaggio ha un segreto da nascondere e chi si odia sa sorridersi cordialmente, tra macchinazioni e…

Autore: Emanuela Esposito Amato

Editore: Guida

Anno edizione: 2022

In commercio dal: 7 aprile 2022

Pagine: 322 p., Brossura

EAN: 9788868668693

Pubblicato da Maria Teresa Lezzi Fiorentino

Maria Teresa Lezzi Fiorentino vive a Lecce, sua città natale, dedicandosi alla famiglia e al lavoro. Coltiva da sempre due grandi passioni, lettura e scrittura, per sé e per tutti coloro ai quali riesce a trasmettere il proprio entusiasmo. Il fulcro intorno a cui hanno ruotato i suoi scritti, articoli e recensioni, è stato per lungo tempo l’assetto metodologico-didattico, con un’attenzione particolare alla sfera emozionale e al benessere degli alunni. Dopo un appassionante percorso professionale in varie scuole del Salento, che ha visto l’autrice insegnante di scuola materna, psicopedagogista e docente di materie letterarie, nel 2018 avviene la svolta ed inizia una nuova stagione della vita,in cui la scrittura privilegia la narrazione, partendo dalla quotidianità e dalla memoria del tempo vissuto. È tempo di racconti brevi, lettere, autobiografie e recensioni. Sono dell’autrice, pubblicati con Youcanprint:Di vita in vita, La via maestra, Spigolando tra i ricordi, Passo dopo passo … e altri racconti.

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