Zucchero filato volante, Fernando Camilleri

Zucchero filato volante, Fernando Camilleri

Una bella storia fantastica, la inizi a leggere e ti sembra di trovarti davanti ad una favola, poi procedi nella lettura e ti rendi conto che è una storia per adulti, un fantasy particolare, con sfumature horror.

La scena si svolge in un paesino immaginario arroccato su di una collina Alerte, circondato da un bosco. Gli abitanti del luogo sono caratterizzati con  vizi e virtù propri del genere umano.

La scrittura è lineare, in capitoli brevi, pian piano che procede la storia ti porta nella vita degli abitanti di Alerte, con spirito critico ed a tratti moralistico.

I personaggi sono ben caratterizzati con aggettivi che li rendono vividi agli occhi del lettore.

La fantasia mescolata sapientemente alla realtà, non un fantasy, ma una storia con innesti di fantasia.

Felice è una ragazzino di undici anni, molto curioso, che sogna di diventare astronauta, come sognava il suo papà che non c’è più , sua madre Paola appoggia i suoi sogni , ma a qualcuno molto lontano non sta bene e cerca di impedire che il suo sogno si realizzi,

Durante una sua passeggiata nei boschi il ragazzo si imbatte in Wifer un nano  che viene da lontano addirittura dalla luna, che con il suo flauto magico, lo incanta e gli fa compiere delle turpi azioni, di cui al mattino non ricorda. E qui è la parte horror del libro. Un moralizzatore, un punire i vizi degli abitanti di Alerte.

Il libro è diviso in due parti , nella prima una parte completamente fantastica, ti porta in un mondo horror immaginario, la seconda da una spiegazione plausibile agli avvenimenti accaduti. Questa costruzione della storia, un po confonde e secondo me impedisce di parteggiare ed affezionarsi ai protagonisti della storia.

Io l’ho letto come una metafora delle brutture dell’essere umano e la parte fantastica nella persona del nano Wifer come un castigatore di peccatori. Il tutto raccontato con leggerezza ed un linguaggio forbito ed attento alle sfumature. Senza dubbio un buon libro, se si ama muoversi in mondi immaginari.

Intervista con presentazione a Fernando Camilleri

Fernando Camilleri vive a Cefalù, in Sicilia, da quando è nato. Amante del soprannaturale e dei viaggi di fantasia, trova nel blu del mare, che ha quotidianamente davanti agli occhi, la sua principale fonte di ispirazione. Ogni onda crea nella sua mente nuove storie, nuovi luoghi e nuovi personaggi. Zucchero filato volante è il suo primo romanzo.

Sinossi

Felice ha undici anni e un sogno: vuole diventare astronauta a ogni costo. Quasi sempre, però, i sognatori trovano degli ostacoli durante il loro cammino e quando Felice si imbatterà in un magico e bizzarro personaggio, sarà costretto a dover prendere la decisione più importante della propria vita. Attorno all’avventura del giovane undicenne, storia centrale del romanzo, orbitano le vicende di altre persone afflitte da problemi “terrestri”, in una coinvolgente spirale di mistero e suspense, nella quale la fantascienza si mescola con la drammaticità della vita.

 

 

 

Pubblicato da Elisa Santucci

Sono Elisa Santucci, fondatrice ed amministratrice dall'8 luglio 2016 . Il blog nasce dalla mia passione per i libri da sempre, dalla voglia di parlarne e fare rete culturale, perché io penso che il web, i blog, i social si possono usare in tanti modi, io ho scelto di creare un'oasi culturale. io sono pienamente convinta che leggere ci insegna a pensare e a essere liberi. "Leggere regala un pensiero libero come un volo di farfalle, un’anima con i colori dell’arcobaleno , forza e creatività" è il mio motto. Editor freelance, correttore di bozze, grafica. Servizi editoriali .

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