“Della gentilezza e del coraggio – breviario di politica e altre cose”, di Gianrico Carofiglio
Introduzione
La gente manipola e viene manipolata, imbroglia e viene imbrogliata in continuazione, senza rendersene conto. Fanno del male e ne ricevono senza rendersene conto. Rifiutano di rendersene conto perché non potrebbero sopportarlo. Il gioco di prestigio è una cosa onesta perché è chiaro in anticipo che la realtà è diversa da quella che appare.(G. Carofiglio)
Recensione
Cos’è la gentilezza? E cos’è il coraggio? E cosa hanno in comune da poter/dover essere applicati alla politica? Il dizionario Treccani definisce così la gentilezza e il coraggio. Gentilezza: La qualità propria di chi è gentile; amabilità, garbo, cortesia nel trattare con gli altri. Coraggio: Forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione un pericolo, nel dire o fare cose che importi rischio o sacrificio, nell’affrontare pericoli o anche l’impopolarità per il bene pubblico o per amore del giusto e del vero.Nel leggere le due definizioni, apparentemente non c’è nulla che li accomuni ma, in entrambi i casi troviamo “gli altri; il bene pubblico”… E non dovrebbe essere questa la massima espressione e ispirazione politica? E se il bene pubblico lo si facesse con garbo trattando gli altri con cortesia, probabilmente il fine ultimo della politica viaggerebbe ad alti livelli. Eccolo quindi il trait d’union tra gentilezza, coraggio e politica : il sapersi porre agli altri con cortesia ed educazione.
Gianrico Carofiglio, partendo da concetti che potremmo definire quasi scontati, fornisce una sorta di vademecum comportamentale per sapersi destreggiare tra la confusione di una società ove i tentativi di manipolazione e di distruzione dell’altro, sembrano essere diventati il target principale del nostro tempo e del nostro vivere quotidiano.
Secondo il nostro autore, manipolare e barare al gioco sono quasi la stessa cosa e, all’interno del saggio vi è un elenco di procedure tendenti alla manipolazione. Non manca a tal proposito di puntare il dito sull’incapacità comunicativa dell’attuale Presidente degli States, Donald Trump, tanto quanto sulla politica italiana da Matteo Salvini a Giorgia Meloni. Propone anche degli esempi pratici equiparando la discussione alle arti marziali; parla di effetto Dunning Kruger e di Filosofia Zen, ma non solo. Carofiglio riprende proprio teorie e principi di Filosofia Zen facendole sue per presentare al lettore un manuale d’istruzione che nulla aggiunge a discussioni storiche in materia di politica se non l’unica eccezione della necessità, che dovrebbe essere la regola, di interloquire con gentilezza, assumendosi con coraggio le responsabilità delle proprie parole e delle proprie azioni.
Conclusioni
Nell’insieme, un decalogo di nozioni atte a fornire le giuste indicazioni per predisporsi all’ascolto ma che, a onor del vero, non sono poi così esclusive e/o innovative. Un saggio breve , ben scritto, scorrevole e dal linguaggio fluido e facilmente comprensibile ma che nulla aggiunge allo scibile umano.Teresa Anania