Questa raccolta di poesie intitolata “ Vita”rappresenta, fin dai primi versi, un incoraggiamento ad amare noi stessi, gli altri, la natura e il mondo che ci circonda.
“Siamo un continente io e te”
“Immobile guardavo le urlavo muto Ti Amo”
“E tu con gli occhi mi hai preso le mani”
Vorrei sottolineare la grazia, l’eleganza, la delicatezza che Roberto Lombardi riesce a far trasparire in modo semplice e diretto.
Un susseguirsi di sentimenti caratterizzano la poesia dell’autore: l’amore per la famiglia, l’amore per la patria, l’amore per una donna il cui ricordo non sbiadisce mai.
“ Lei ch’è come una profonda luna tra i fiori”
“ L’amore non mi risponde ma c’è”
“ Scolpisce i suoi giorni senza me, ma ancora io ci sono”
“L’amore è l’àncora alzata oppure gettata a largo”
Versi molto delicati che si affacciano ad un romanticismo che ,a mio avviso, nella società e nel mondo in cui viviamo, non possono che arricchire il nostro animo.
La famiglia che è simbolo di unione, di esempio, di tradizioni ma soprattutto di amore.
“ Cavalco le doti di una famiglia che in silenzio parla della varietà del mondo”
“Mi specchiavo negli occhi di mia madre”
Quest’ultimo verso lascia un sorriso al lettore che piacevolmente si abbandona nell’amore materno.
Un libro ricco di contenuti che non appesantiscono la lettura , una lettura scorrevole semplice accessibile a tutti.
Il valore del tempo che viene analizzato da punti di vista diversi, alquanto interessanti.
“Il tempo a volte non corre”
“L’incontro è sentire”
La raffinatezza con la quale il poeta trasmette il suo pensiero non è indifferente; si viene accompagnati in questo vortice di emozioni in modo così naturale che si ha quasi l’impressione di essere noi i protagonisti di ciascun verso.
“Ti prenderei per mano come afferra la penna un poeta”
Qui Roberto Lombardi supera se stesso, perché in questi versi ha messo a nudo la sua totale personalità.
Questo amore per la patria chiude il cerchio che l’autore ha voluto disegnare per noi lettori romantici e speranzosi.
“Tu Patria sei il Figlio Risorto” “
Poche parole che riempiono un’intera realtà.
Mi permetto di sottolineare una nota “ negativa” per quanto riguarda la punteggiatura; a mio avviso è stata marcata in maniera eccessiva, in alcuni punti l’avrei completamente omessa e lasciare al lettore la possibilità di una interpretazione senza troppe interruzioni. Ma questo è soltanto un mio punto di vista personale.
Complimenti all’autore e alla sua raccolta “Vita”, un’onda di freschezza e di speranza.
Titolo: Vita
Autore : Roberto Lombardi
Editore : PubMe (Irda Edizioni)
L’autore
Roberto Lombardi, nato il 15/12/1988 ad Atripalda, in provincia di Avellino, è alla sua seconda pubblicazione: scrive per Albatros il Filo “Aria (e…o bianco o nero)” nel 2016.Precedentemente, pubblica per la casa Pagine nell’antologia “Tracce” alcuni suoi componimenti, così come per la Delta3 ne “I nuovi poeti irpini della società liquida”. Finalista in numerosi concorsi, pubblica poesie per le rispettive antologie. Con “Vita”, menzione al merito al concorso in- internazionale “I colori dell’anima”; con uno dei suoi componimento ( “Più nudo del sangue” ) menzione al merito al concorso internazionale “Avellino in versi”. Nel novembre 2016, grazie all’associazione Futura, all’interno della manifestazione “L’esperienza del viaggio”, espone all’Università di Fisciano la sua opera. Attualmente vive ad Avellino, dove sta per laurearsi in Scienze della produzione multimediale e dello spettacolo. È dottore in musicologia
Maggiori informazioni https://irda-edizioni.webnode.it/roberto-lombardi/
La trama
Vivere la poesia è cosa alquanto difficile e azzardata; si dice che in primis la poesia debba trasmettere emozioni, di quelle forti che ridondano nell’anima di chi legge lasciando un retrogusto di malinconia a volte e a volte di pace. Certamente fare poesia, lasciar liberare il pensiero e i sentimenti non può prescindere dalla tecnica, dallo stile, dalla melodia e da una base culturale non indifferente. E per cultura non intendo soltanto quella appresa dai libri ma anche e principalmente quella imparata dalla vita di tutti i giorni che ci segna, ci rafforza e ci fa scoprire il bello e il brutto dell’esistenza terrena. Indubbiamente qualcuno potrebbe dire che a questo punto, nessuno può definirsi poeta, perché mettere insieme tutti questi ingredienti è molto faticoso. Bene, io invece dico che non è così, e Roberto Lombardi ne è la prova lampante. L’autore di “Vita” è prima di tutto un uomo, un giovane ma già maturo uomo che ha saputo ascoltare i suoni del mondo, gli odori dei sentimenti e ne ha assaporato ogni gusto con delicatezza, senza ingordigia ma con speranza e voglia di scoprire. E proprio per questo ha capito che in fondo dietro ad ogni cosa che la vita ci mette davanti c’è la poesia, c’è quel lento e delicato suono dell’etere che inebria i sensi e smuove le viscere fino a far cadere quel velo dagli occhi che non lascia guardare la realtà in tutta la sua innocenza. Roberto è poeta vero, è piccolo strumento del tempo che regala al foglio ogni respiro, ogni profumo, ogni sorriso e ogni lacrima che nel più intimo dei pensieri si nasconde. Così egli si interroga, si apre a sé, al mondo, all’amore come una rosa che vuole mostrarsi in tutto il suo splendore, senza artefarsi, senza porsi limiti ma offrendosi alla poesia totalmente, con quell’onda di piacere che invade quando nel silenzio del proprio amore si incontra il suono della vita. Da qui i versi prendono spazio, forma, moto lirico spontaneo, creativo, si fanno melodia che si fonde al desiderio, al rimpianto, a quell’albore di pace che si fa spazio anche quando la via del cuore è stretta e fa male. Ma è proprio lì che nasce un’epifania poetica che tintinna sul foglio con tutta la forza dell’esperienza e della follia del dire: “eccomi, abbracciami vita ed io sarò la tua penna che darà suono al tuo maestoso, inebriante e spietato silenzio!”.
Maggiori informazioni https://irda-edizioni.webnode.it/roberto-lombardi/