La miscela segreta di Casa Olivares, Giuseppina Torregrossa

La miscela segreta di casa Olivares

Il profumo del caffè e della Sicilia

Dopo aver letto “ Il figlio maschio” di Giuseppina Torregrossa sono andata in cerca di suoi scritti precedenti, e mi imbatto in questo libro “ La miscela segreta di casa Olivares”. Ed anche in questo libro ritrovo lo stesso amore per la Sicilia, anche qui si sente il profumo del mare , ti ritrovi catapultata nella Sicilia dall’anteguerra al dopoguerra immediato, una Palermo distrutta e deturpata dalla guerra e dalle disastrose politiche locali di ricostruzione, che lasciano una  città fortemente ferita, con una povertà visibile agli occhi, con un popolo quasi esclusivo di donne, gli uomini cominciano ad andare via per cercare fortuna nel “ Continente” come chiamano il resto d’Italia i palermitani dell’epoca.

E’ in questo clima che Genziana Olivares, rimasta orfana e sola al mondo con l’eccezione di suo fratello  Ruggero, ma è sola in quanto il ragazzo nel periodo difficile della guerra ha perso il controllo di se stesso, e non ci sta più tanto con la testa, e lei una ragazzina lo protegge, cerca la sua strada , ricordando la profezia di sua madre , (era una caffeomante esperta leggeva i fondi di caffè)

“ La tua fortuna saranno le donne, e la tua sicurezza sarà il caffè”.

 

La ragazza dopo un primo periodo di abbattimento decide di andare a lavorare alla torrefazione “ la putia” come la chiamano loro, è l’unica certezza che sente di avere “ il caffè” l’arte della sua famiglia., ma non sa molto , il padre ha seppellito con sè i segreti della miscela Genziana , che tanto successo aveva avuto. Solo l’incontro con Lalla “ la donna di fuori” che con la sua amicizia le da la sicurezza necessaria  a cominciare dalle donne, riesce a  capire finalmente la profezia di sua madre, deve portare avanti la tradizione di famiglia assumendo operaie donne, dando così una sferzata anche al modo di vivere della Palermo del tempo, le fimmine devono fare lavori da fimmine e con salari molto più bassi degli uomini. Genziana da una ventata  di cambiamento assume donne e le paga il giusto, circondandosi di alleate che lavorano con gioia , e così la ragazza fa decollare la sua putia, riportandola ai fasti di un tempo, anzi migliorandola ed ingrandendola.

Anche in questo romanzo l’autrice racconta la forza delle donne, il traino che danno alla famiglia ed alla società, capaci di portare amore in famiglia e passione assoluta sul luogo di lavoro. La torrefazione Olivares diventa una fiorente azienda gestita interamente  da donne, togliendo dalla povertà tantissime famiglie e dando una sorta di modernità ad una Palermo atavica ,che  non accetta cambiamenti, un baluardo dei diritti alla parità salariale delle donne.

I personaggi sono così belli che sembrano dipinti dell’epoca. Sono il cuore pulsante della Sicilia del tempo.

Viola chiamata da tutti la principessa mamma di Genziana è una caffeomante legge i fondi di caffè ed ha una parola buona per chiunque gli chiede un consiglio è molto amata nel quartiere.

Roberto Olivares il padre di Genziana  grande conoscitore dell’arte del caffè è lui a fondare l’azienda di famiglia

Giovanni il factotum della putia , segretamente innamorato di viola , alla sua morte ne protegge i figli rimasti soli

Medoro il ragazzo amato da sempre da Genziana sogna l’Utopia una sicilia libera e prospera .

Provvidenza la ragazza rimasta orfana che accolta da Genziana ne diventa amica confidente aiutante .

Lalla la donna venuta da fuori viene da Parma , combatte epr la parità salariale delle donne , le aiuta fattivamente , ha una parola buona per chiunque, ma soprattutto è un’amica sincera ed importante nella vita di Genziana, è grazie a lei che la ragazza trova la sua strada.

Tutti concorrono a creare un quadro splendido della vita dell’epoca.

La scelta dell’uso del dialetto spesso e volentieri rende il tutto più reale e quasi ti fa sentire profumi e sapori di quei tempi duri, con gente alla buona , grande povertà  , ma con una dignità immensa.

Bel libro scritto col cuore da una Giuseppina Torregrossa che ancora una volta  sa creare totale empatia con il lettore, è capace di farti vedere e sentire  ciò che scrive . E’ sempre un piacere immergersi nei suoi romanzi, sono sempre un viaggio bellissimo ed affascinante.

 

“Pensa allo zucchero e al caffè. Sono due polveri, ma una é bianca e l’altra nera. L’una non ha odore, l’altra profuma. Sono diversi, ma insieme acquistano forza, e si mescolano solo se uno dei due cambia stato.

Mia madre si avvicinò a lui e gli accarezzò il viso: stammi bene a sentire gli sussurrò. Mimosa é morta, ma finché io sarò qui staremo tutti insieme, perché é il respiro delle donne che tiene vive le famiglie. Quando non avrò più fiato, allora sì che ti toccherà smettere di respirare. Ma per adesso il permesso di morire non te lo do.

Strana storia è quella della femminilità, talento posseduto da ogni donna fin dalla nascita, ma che si rivela solo grazie allo sguardo di un uomo.

Del resto gli affetti si nutrono di piatti caldi, gli amori crescono a forza di minestre profumate e si rafforzano tra le gocce di vino, le storie si scrivono con il ragù e s’intrecciano con gli aloni di grasso, i dialoghi nascono tra le pentole fumanti e tavole apparecchiate.

Le cose sono come le vediamo noi.

Facciamo quello che possiamo, non quello che vogliamo, e nemmeno quello che dobbiamo.”

Giuseppina Torregrossa

Giuseppina Torregrossa

Madre di tre figli, vive tra la Sicilia e Roma, dove ha lavorato per più di vent’anni come ginecologa, occupandosi attivamente, tra le altre cose, della prevenzione e cura dei tumori al seno.

Nel 2007 ha pubblicato il suo primo romanzo, L’assaggiatrice e con il monologo teatrale Adele ha vinto nel 2008 il premio opera prima “Donne e teatro” di Roma. Presso Mondadori ha pubblicato Il conto delle minne (2009), tradotto in dieci lingue, e Manna e miele, Ferro e fuoco (2011) e Panza e prisenza (2013). Nel 2015 è stata insignita del Premio Baccante

 

Titolo : La miscela segreta di casa Olivares

Autore : Giuseppina Torregrossa

Editore : Mondadori

Collana : Scrittori italiani e stranieri

Prezzo : € 18

La trama

Nel cuore di Palermo, sotto il grande appartamento degli Olivares, batte il cuore di un drago fiammeggiante: è la macchina che tosta dalla mattina alla sera il caffè, spandendo per le vie del quartiere un profumo intenso fino allo stordimento. È tra le pareti della torrefazione che cresce Genziana, il più bel fiore tra i figli di Roberto Olivares, che ha chiamato come lei la qualità più pregiata di caffè. La vita scorre nell’abbondanza e nella certezza che il futuro non riservi sorprese perché Viola – sensuale e saggia matriarca – sa prevederlo leggendo i fondi di caffè. Ma proprio quando Genziana si appresta alla fioritura della giovinezza irrompe la guerra, e con essa la fame e la distruzione destinate a cambiare per sempre le sorti della città. Improvvisamente Genziana si ritrova sola, il grande drago sbuffante è costretto a fermarsi. Palermo, intorno, è un immenso teatro di macerie, una meravigliosa creatura ferita che deve capire come rinascere dalle proprie ceneri. “La tua fortuna saranno le femmine, la tua sicurezza il caffè” aveva detto Viola alla figlia scrutando il fondo della sua tazzina. Armata unicamente di queste parole, Genziana compie un lungo cammino, che la porta lontano senza mai allontanarsi dai Quattro Mandamenti di Palermo. Una folla di personaggi umili ma capaci di profonda umanità, l’incontro con una donna venuta dal Nord, le attenzioni del mafioso Scintiniune, l’amore per Medoro: tutto sarà per lei lievito di cambiamento…

 Qui Il figlio maschio di Giuseppina Torregrossa

Pubblicato da Elisa Santucci

Sono Elisa Santucci, fondatrice ed amministratrice dall'8 luglio 2016 . Il blog nasce dalla mia passione per i libri da sempre, dalla voglia di parlarne e fare rete culturale, perché io penso che il web, i blog, i social si possono usare in tanti modi, io ho scelto di creare un'oasi culturale. io sono pienamente convinta che leggere ci insegna a pensare e a essere liberi. "Leggere regala un pensiero libero come un volo di farfalle, un’anima con i colori dell’arcobaleno , forza e creatività" è il mio motto. Editor freelance, correttore di bozze, grafica. Servizi editoriali .

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