“Di amori diversi”, di Fabrizio Palmieri

Di amori diversi di Fabrizio Palmieri

…Qualunque cosa farai, penserai o dirai, il destino avrà sempre l’ultima parola…

Romanzo d’esordio per Fabrizio Palmieri, giovane avvocato messinese, già fumettista per le più che note Edizioni Panini prima e Star Comics poi. Ambientato nella meravigliosa Taormina, della quale si può cogliere l’essenza vitale con i suoi profumi e i suoi colori già a partire dalla splendida cover che ritrae uno dei tanti scorci del centro storico con il suo caleidoscopico scenario, capace di trascinare il turista che si avventura per la prima volta tanto quanto chi del luogo è un habituè, in un vortice di situazioni ed emozioni in grado di attaccarsi all’anima in maniera indissolubile. Renato Guttuso diceva ” Anche se dipingo una mela, c’è la Sicilia”. Taormina è solo (si fa per dire) una pennellata di colore su quella tela variopinta chiamata, appunto, Sicilia.

Taormina, sede del “Rossorubino”, uno dei locali gay più in voga nel sud Italia dove la vita di Principessa, transgender titolare dello stesso, si va ad intrecciare con quelle di Emiliano Montagnelli, manager esperto in food & beverage, e di Don Gualtiero Mackenzie, un prete sui generis di origine italo-irlandese. A questi tre personaggi principali se ne intersecano altri con ruoli non proprio secondari, quali un vescovo altezzoso, malevolo e pronto a tutto pur di ostacolare Don Gualtiero e capace di sfruttare la buonafede di una suora timorata di Dio, pur di ottenere il proprio tornaconto. Tre personaggi quindi, tre personalità nettamente distinte e dotate di tre diversi modi di amare. Perché è l’amore con le sue mille sfaccettature il trait d’union dell’intero romanzo. Amore in senso lato. Amore per se stessi e per la vita,amore per Dio e per la sua dottrina,amore eterosessuale e amore gay. Amore in tutte le sue forme, quell’amore in grado di mescolare le carte del destino con una rapidità sbalorditiva, rendendo possibile l’impossibile e l’improbabile. L’amore è amore, al di là di sesso, età, religione, credo politico, cultura… amare richiede forza, coraggio e capacità di sapersi e volersi mettere in gioco; ma l’amore, soprattutto esige amore, perché ciò che conta in realtà non è “chi” si ama ma la nostra capacità di saper amare.

… Il tradimento subito dal ragazzo sembrava tanto simile a quello subito da lei. Amore omosessuale era l’uno, amore familiare l’altro. Ma sempre di amore si parlava …

Un romanzo ricco di sentimenti e stati d’animo sofferti e a tratti sofferenti. Ogni personaggio ha il suo vissuto e la sua storia, anche dolorosa, da raccontare.

… Solitamente sono i padri a restare inebetiti quando scoprono di avere un figlio gay. E tanti suoi amici, compagni di sventura dal sapore liberatorio, rematori nella stessa barca dell’omosessualità, erano stati additati dai loro padri con i nomignoli più bizzarri, i più cattivi. …[…]… Gli epiteti sputati fuori da una bocca maschile sono già ingiuriosi; diventano umilianti se pronunciati da quelle dei padri. Ma quando una madre ti dice di aver cresciuto un “tipo strano”, allora lì ti crolla il mondo addosso …

Trasuda tra le righe la voglia di affermazione e di riscatto personale e sociale, la lotta contro il falso moralismo e i pregiudizi di una società che si limita ad operare una netta dicotomia tra tutto ciò che è “normale” da ciò che non lo è. Ma la “normalità” è un concetto effimero e puramente soggettivo. Personaggi particolari che incarnano quel genere di persone con le quali non siamo abituati a rapportarci quotidianamente ma dai quali, pur non avendo l’intenzione di insegnare, abbiamo sicuramente molto da imparare.

Un romanzo semplice, delicato e ricco di spunti di riflessione, che incuriosisce e porta inevitabilmente a porsi delle domande; conduce i personaggi alla scoperta del proprio sé attraverso un viaggio, nel proprio Io, tortuoso e privo di stabilità soprattutto emotiva. Una narrazione episodica, fluida e che offre diverse chiavi di lettura, ricco di colpi di scena e dal finale inaspettato che lascia uno spiraglio ad un possibile sequel … Come si evolveranno le vite di Principessa e di Emiliano? Che farà Don Gualtiero? E suor Asia avrà raggiunto la sua Epifania? Consigliata sicuramente la lettura.

Teresa Anania

Autore: Fabrizio Palmieri

Titolo: Di Amori Diversi

Editore: Ad Est dell’Equatore

Collana: Extras

Anno: 2018

Pagg: 183-Brossura

Prezzo: €. 14,00

TRAMA:

“Non puoi dire al vento quale strada seguire per raggiungere il mare”. Cos’hanno in comune un prete poco convenzionale, un recruiter innamorato dell’amore e una transgender invaghita di se stessa? Assolutamente nulla. Ma quando il destino si mette di mezzo abbattendosi sui tre, come una bomba d’acqua, unire le forze diventa imperativo. Don Gualtiero McKenzie, prete siculo-irlandese conosciuto come Irish Devil, è stato da poco trasferito dal Duomo di Taormina a una chiesetta sulla scogliera per via delle sue prediche a dir poco ardite. Monsignor Magretti, vescovo di famiglia nobile, ma caratura trasteverina, non vedeva l’ora di farla pagare al suo ex compagno di seminario mettendogli alle calcagna sorella Asia, una pia e devota suora. Emiliano Montagnelli, recruiter, recentemente scaricato dalla sua ragazza e dalla fortuna, cerca invano un lavoro a Taormina che coniughi le sue capacità con le sue passioni. Sharon ha da qualche anno affermato la sua femminilità e oggi poco importa se la gente la vede come un ‘uomo con le tette’. È una transgender, felice di definirsi tale, una sopravvissuta alla battaglia dei luoghi comuni e del puritanesimo. In una Taormina immersa nei colori primaverili, si intrecciano tre storie, tre modi di amare, tre venti che puntano verso il mare della consapevolezza. O dell’oblio.

Fabrizio Palmieri, Messina 1970. Esercita la professione di Avvocato e si occupa della sicurezza e gestione delle risorse umane nell’ambito dell’Arte Navale. È Presidente dell’Associazione Culturale Demetra, per la quale ha organizzato eventi su letteratura e fumetto (Messina Fantasy Fest 1a e 2a edizione, Eriador, Cominks). Direttore Generale del Bookbang – Festival delle espressioni letterarie (prima e seconda edizione), è impegnato come Redattore della rivista On-Line’ Isola Illyon’. Ha scritto e sceneggiato soggetti per fumetti e cinema (“Rigel”, “Tinebra”,“Luna”  per  “Anatama s.r.l. e Rock’n’Comics s.n.c.”, “Rigel: Interlunium” per  Marvel Italia-Cult Comics, divisione della Paninicomics s.p.a., “Luna” per Starcomics s.r.l.). È stato finalista, con il romanzo “Lux Dei”, del premio Perseide e del concorso “Io Scrivo” della Mauri Spagnol Edizioni, e due volte vincitore del Premio Terremoti di Carta (ed. 2014 e 2015) coi racconti “Luce nel fango”, e “Punto di Felicità”.

Pubblicato da Teresa Anania

Eccomi..... Sono Teresa Anania, e ho una passione sfrenata per i libri. Un amore iniziato ad otto anni e cresciuto nel tempo. Amo scrivere e riversare, nero su bianco, emozioni, sentimenti e pensieri concreti e astratti. La musica è la colonna sonora della mia vita. Ogni libro lascia traccia dentro di noi e con le recensioni, oltre a fornire informazioni "tecniche", si tenta di proiettare su chi le leggerà, le sensazioni e le emozioni suscitate. Beh..... ci provo! Spero di riuscire a farvi innamorare non solo dei libri ma della cultura in senso lato.

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