Il giorno dei cuccioli neri
Introduzione
Il genio del male è riuscito a fare proseliti in tutto il mondo e comunica con loro via mail . Ma esiste un paese ” Damigiana” che non riesce a prendere, i suoi abitanti lo deridono e lo considerano un ciarlatano, ma lui non si arrende fa un comizio in piazza, dove viene deriso qualsiasi segno lui cerchi di dare della sua potenza, finché non prova con una scommessa : se in quell’anno in paese nasceranno tutti cuccioli neri , lo saranno costretti a seguirlo per sempre.Ma si sa il diavolo fa le pentole e non i coperchi, la situazione per lui si mette male; in quel paese ci sono delle persone che non possiedono manco un briciolo di malvagità.
Recensione
Riccardo, un ragazzino di 13 anni vorrebbe solo una madre che gli impedisca di fare cose non giuste, che non lo accontentasse sempre, in pratica che faccia la madre. Il ragazzo si sente trascurato , e ciò lo porta a compiere azioni che non reputa giuste solo per non essere escluso.Un libro per ragazzi che invita a pensare con la propria testa, non farsi trascinare dalla massa, non temere di essere messo da parte, se i tuoi amici compiono brutte azioni in cui non credi, si può è si deve di No!
L’autrice attraverso il genio del male, affronta argomenti attuali ed importantissimi per i ragazzi. Il branco non ti fa sentire più forte, una cattiva azione è e rimane una cosa sbagliata anche se ti hanno trascinato. Un libro molto piacevole , ben scritto , usa il fantastico per affrontare argomenti che dovrebbero essere la base del nostro vivere civile; il branco , la disonestà l’egoismo. Per cambiare le cose non è necessario essere in tanti,basta anche una sola persona virtuosa e con la voglia di fare per smuovere le acque melmose del ” il mondo va così, cosa posso farci io? “, a volte anche una sola persona che ti è accanto con il suo appoggio può annichilire il genio del male .