L’uomo del tempo, Roberto Gassi

L’uomo del tempo, Roberto Gassi. Les Flâneurs Edizioni.

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“Il tempo è una grande ruota della fortuna che a ogni giro l’esistenza consuma. È una ciclicità alla quale non ci si può sottrarre.”

Ma quant’è bella la copertina di questo libro? Vien voglia di restare lì a guardarla, come se il tempo nascosto negli orologi fosse a nostra disposizione, per inseguire i sogni.

La lettura però presto ci porta a fare i conti con la creatività dello scrittore e a rincorrere le immagini evocate dal TEMPO, per perderci e ritrovarci nelle storie, con orologi dalle strane forme, dove azione e mistero, cambi di scena e di ritmo narrativo richiamano l’atmosfera cinematografica. Il rischio di perdere il filo è alto, occorre la massima attenzione, ogni interruzione e distrazione è bandita dalla lettura.

Ci viene in aiuto, in parte, la scansione in quarantadue capitoli brevi, con un titoletto che richiama il tema delle narrazioni, riuniti in nove parti, ciascuna delle quali è introdotta da una frase ripresa dal capitolo che segue. Sono tanti tasselli che vanno ad incastro e a volte bisogna fermarsi, fare un passo indietro e cercare l’ordine giusto, ma si sa, quando si ha a che fare con il tempo …

La protagonista è Sophie Arnaud, una donna alla ricerca di un lavoro, che possa garantire stabilità e sicurezza alla sua famiglia e un futuro migliore alla sua figliola Margot, per la quale è disposta ad affrontare ogni ostacolo.

La donna accetta la proposta dell’agenzia Il Est Temp, anche se le sembra alquanto insolita. Deve infatti diventare cercatrice eritrovare tre orologi a forma di insetto e uno a cipolla, da taschino.  Sono tre opere di raffinata gioielleria, con diamanti e rubini e ciascuno di essi ha un potere particolare, come viene più volte ripetuto nel romanzo.

«Un orologio a forma di cervo volante per tornare nel passato, uno a forma d’ape per viaggiare nel presente, uno a forma di farfalla che apre una finestra sul futuro, un quarto, un orologio da taschino, una cipolla, per illudere il tempo…»

Come si scoprirà, sono opera di Horaire, l’orologiaio alchimista, “l’uomo del tempo”, in grado di dominare il tempo e assoggettarne lo scorrere al suo volere.

A dare il via alla narrazione è l’incontro di Sophie con Henry Ergas presso l’hotel parigino Dernier Recours, insieme a un quaderno di velluto rosso e a un milione di euro in contanti per chi si presenterà ad ucciderlo. Un inizio singolare, che dire! Ergas racconterà la sua storia con tutti i ragguagli sugli altri personaggi, come lo zio John e Horaire.

Sarà una nuova presenza femminile però a dare una svolta alla storia: Patricia Zabrinski, una donna determinata, in cui Sophie vede le tracce di un addestramento militare.

Gli orologi continuano a stupirci, con le loro peculiarità. In quello a cipolla basta versare poche gocce di sangue nei tubicini trasparenti e le lancette si fermano, lo scorrere del tempo si interrompe imprigionando gli anni.

Quello a forma di cervo volante, come viene precisato, funziona come nel film Time Bandits, dove dei nani banditi potevano viaggiare nel passato grazie a una mappa. Che fortuna poter tornare a un preciso momento del passato e fare ciò che si desidera.

Il bandolo della storia è difficile da trovare. Quanti segreti ci sono da scoprire? E se fosse soltanto un gioco organizzato ad arte per sconfiggere la noia? Il tempo ha un valore diverso per ciascuno di noi, si può vivere in tanti modi, ma non si può comprare.

Mi vien da pensare che

A star dietro al tempo si rischia d’impazzire

Con l’uomo del tempo come andrà a finire?

Sarà l’epilogo a rivelarlo o ci confonderà le idee?

Invito i lettori a scoprirlo.

Maria Teresa Lezzi Fiorentino

Sophie è reduce da un licenziamento e da una separazione difficile. Ormai disoccupata, tenta di sbarcare il lunario cercando un impiego che la aiuti a garantire un futuro più roseo per sua figlia Margot. Un giorno ha la possibilità di fare un colloquio con l’agenzia Il Est Temp. È un lavoro strano, quello che le propongono, un lavoro da cercatrice che fin da subito presenta delle incognite. Dovrà ritrovare quattro orologi, gioielli di rara fattezza e precisione: uno a forma di cervo volante, uno a forma d’ape, uno a forma di farfalla e uno da taschino. La prima persona da cercare è Henry Ergas, il quale le racconta che tutti gli orologi hanno un potere nascosto. Nonostante non sia un impiego cristallino, Sophie non ha niente da perdere e accetta iniziando così una vera e propria lotta contro il tempo che la porterà a essere la pedina di un gioco fatale.

Vito Roberto Gassi, (Bari, 1975), è autore della trilogia dell’insetto che ha come protagonista la vita di Erol Ciorba iniziata con la Mosca bianca (2012 Albus Edizioni) e proseguita per Les Flâneurs Edizioni con L’uomo con la testa di scarabeo (Romanzo 2018; Graphic Novel 2023), La foresta delle farfalle monarca (2021). Ha pubblicato il romanzo Tra la panchina e il lampione (2015 Wip Edizioni), i racconti Nelle scarpe dello scrittore (2020 Delos Crime), La mole della luna (2022 Edizioni della sera), L’abbonamento scaduto (2023 Edizioni della sera). Nell’ottobre 2022 crea il blog Nelle scarpe dello scrittore.


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Pubblicato da Maria Teresa Lezzi Fiorentino

Maria Teresa Lezzi Fiorentino vive a Lecce, sua città natale, dedicandosi alla famiglia e al lavoro. Coltiva da sempre due grandi passioni, lettura e scrittura, per sé e per tutti coloro ai quali riesce a trasmettere il proprio entusiasmo. Il fulcro intorno a cui hanno ruotato i suoi scritti, articoli e recensioni, è stato per lungo tempo l’assetto metodologico-didattico, con un’attenzione particolare alla sfera emozionale e al benessere degli alunni. Dopo un appassionante percorso professionale in varie scuole del Salento, che ha visto l’autrice insegnante di scuola materna, psicopedagogista e docente di materie letterarie, nel 2018 avviene la svolta ed inizia una nuova stagione della vita,in cui la scrittura privilegia la narrazione, partendo dalla quotidianità e dalla memoria del tempo vissuto. È tempo di racconti brevi, lettere, autobiografie e recensioni. Sono dell’autrice, pubblicati con Youcanprint:Di vita in vita, La via maestra, Spigolando tra i ricordi, Passo dopo passo … e altri racconti.

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