Autore: Simona Sparaco
Titolo: Nessuno sa di noi
Editore: Giunti
Anno: 2013
Pagg.: 256-Brossura
Prezzo: € 6,90
Tra i cinquanta finalisti al Premio Strega 2013, il romanzo affronta una tematica molto delicata, l’aborto terapeutico e la relativa analisi psicologica-sociale-morale che ne comporta. A colpire è già il titolo, dove è celata quell’estrema solitudine cui è immersa ogni coppia che si trova a dover prendere una decisione profondamente dolorosa.. “…..Ci sono attimi precisi nella vita, dove tutto cambia, e di cui non ti accorgi se non dopo, a conti fatti e da saldare……..” Un uomo e una donna, Luce e Pietro, e la voglia infinita di una gravidanza che stenta ad arrivare. Quando dopo una serie di fallimenti, il desiderio di diventare genitori sta per realizzarsi, ecco l’imprevisto, quello che nessuno al mondo vorrebbe mai dover fronteggiare, una grave malformazione genetica mette a dura prova la stabilità e l’equilibrio di entrambi. Una decisione da prendere, un bivio dove le direzioni conducono all’interno di un vicolo cieco, in un tunnel dove la speranza sembra dissolversi per sempre. Luce e Pietro sono tormentati da ciò che vorrebbero e ciò che devono….. Una scelta che in qualunque caso può mutare il corso delle cose in maniera imponente. E’ un romanzo che colpisce duro, e forte è l’impatto emotivo del lettore. Ogni stato d’animo dei protagonisti è magistralmente descritto e nulla viene lasciato al caso. E’ un continuo susseguirsi di felicità e dolore, lacrime e tristezza, angoscia, dubbi , rassegnazione,ansia, rabbia, sensi di colpa, depressione e tanta solitudine d’animo. Si possono osservare due punti di vista e due modi totalmente diversi di affrontare un “situazione” erroneamente considerata tutta al femminile. Ciò che colpisce è la figura di Pietro e il suo modus operandi; descritto inizialmente in maniera anaffettiva, apatica, distaccata quasi, fa anche rabbia il suo agire quasi in maniera glaciale, come fosse un automa…. Un romanzo scorrevole, ben scritto, una narrazione fluida che riesce a proiettarti all’interno senza distrazione, e quasi come se si stesse guardando un film, ogni scena è facilmente visualizzata e visualizzabile dalla prima all’ultima pagina. Un argomento estremamente delicato per un romanzo struggente che non lascia indifferenti.
Teresa Anania
Simona Sparaco, scrittrice e sceneggiatrice, è nata a Roma. Dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione, spinta dalla passione per la letteratura, è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui il master della scuola Holden di Torino. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo Lovebook e, nel 2010, Bastardi senza amore, tradotto anche in lingua inglese. Nel 2013 è uscito per Giunti Nessuno sa di noi, un istantaneo bestseller del passaparola, ristampato in 21 edizioni, vincitore del Premio Roma e finalista al Premio Strega. Nel 2014 è uscito, sempre per Giunti, Se chiudo gli occhi (Premio Selezione Bancarella, Premio Salerno Libro d’Europa e Premio Tropea). Equazione di un amore è il suo ultimo romanzo.
TRAMA:
Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di “sesso a comando”, di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo “corto”. Ha qualcosa che non va. Comincia così il viaggio di una coppia nella nebbia di una realtà sconosciuta. Luce e Pietro sono chiamati a prendere una decisione irrevocabile, che cambierà per sempre la loro vita e quella di chi gli sta intorno. Qual è la cosa giusta quando tutte le strade li conducono a un vicolo cieco? E l’amore fino a che punto potrà salvarli? “Nessuno sa di noi” è la storia della nostra fragilità. Di un mondo che si lacera come carta velina e di un grande amore che tenta in ogni modo di ricomporlo.