Le farfalle blu del Rio delle Amazzoni, Antonella Grimaldi

Le farfalle blu del Rio delle Amazzoni, Antonella Grimaldi

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“L’amor, piano piano, si era degradato dall’essere la sostanza costitutiva della sua stessa vita, allo stato di una polverina luccicante, sparsa sulla sua solitudine di donna in carriera.”

La perdita di una persona cara è devastante come uno tsunami e ciascuno la elabora come può per custodire un mondo di ricordi, di emozioni, di bagliori di quell’esistenza che Atropo non ha potuto recidere insieme al filo della vita.

Per Costanza Di Stefano, brillante architetto dello studio di Gustavo Carrer, il modo prescelto è il viaggio, uno strano pellegrinaggio nel passato, per fare i conti con gli interrogativi irrisolti di amori perduti e continuare a porsi domande sulla vita, sulla morte, sull’amore, sul comportamento degli uomini, sul presente e sul futuro.

Il dolore lacerante della perdita del padre la scuote. Non deve fermarsi, non può, ha bisogno di capire, di cercare, di pensare, perciò non le resta che mettersi in cammino e noi lettori diventiamo suoi compagni di viaggio, immergendoci in questo romanzo breve, intenso, coinvolgente di Antonella Grimaldi.

Quello di Costanza non è soltanto un viaggio reale per l’Italia alla ricerca di luoghi e radici, ma anche un viaggio interiore alla ricerca di sé, con la figura di un padre che la sostiene e la incoraggia in questo percorso di crescente consapevolezza e autoaffermazione. È il padre, presenza-assenza, ancorato nei bei ricordi che la fanno sentire amata, l’unico a poterle offrire sostegno, ed è pensando a lui di continuo che la giovane donna tiene il filo che li unisce.

Il viaggio le offre l’opportunità di fare un bilancio dei suoi rapporti con gli uomini, che ci appaiono come manichini in una galleria.  Costanza li vede finalmente nella loro vera veste, come presenze significative, enigmatiche, da cercare, ricordare, o cancellare per sempre.

Nel seguirla incontriamo diversi uomini, come Gustavo, Emanuele, Mark, Pietro, che assumono atteggiamenti incomprensibili e la verità viene a galla nel corso della narrazione. Amori che non meritano questo nome, se sono vestiti di opportunismo, rifiuto, cinismo, noncuranza, violenza: amori senza idea di avvenire.

È la violenza l’unico mezzo con cui Emanuele l’ha tenuta legata a sé, mentre Gustavo ha rinunciato al suo amore preferendo un rapporto esclusivamente professionale. Di Pietro, che pure non aveva mai amato, scopre dopo la sua dipartita l’ambizione sfrenata che gli aveva fatto scegliere un’altra donna, più idonea ad assecondare le sue mire professionali.

Il coinvolgimento superficiale che la lega a Mark è insignificante, un altro ramo secco da tagliare, ma all’orizzonte si profila un incontro dai risvolti interessanti: il rapporto occasionale con Ettore che potrebbe diventare ben altro se lui non avesse già una moglie.

Nel processo graduale di rielaborazione del passato e di cambiamento è significativo un altro viaggio che Costanza compie, per lavoro, in Brasile, dove entra in contatto con la tribù degli uomini farfalla. È un’esperienza entusiasmante che la lascia sbalordita con la conferma che esiste un legame misterioso e potente che tiene unite due persone al di là di ogni plausibile ragionevolezza.

Le farfalle diventano per lei il simbolo di un’altra realtà che si esprime per mezzo della metamorfosi della vita. Si può allora parlare di futuro?

“È viva o morta la farfalla che ho tra le mani?”

“Dipende da te, essa è nelle tue mani.”

La leggenda delle farfalle dalle ali blu reca un messaggio importante: se la vita è nelle nostre mani, tocca a noi scegliere cosa farne. Sarà allora che si apriranno nuovi scenari, perché la vita sa riservare tante sorprese.

Un romanzo interessante, che sollecita tante nostre riflessioni. Una bella prosa per una buona lettura.

“Il viaggio è uno sguardo sempre nuovo ed è comprendere che solo l’amore ci offre la possibilità di vedere e rivedere, di ascoltare e riascoltare.”

“Col padre vi era un legame che nonostante la morte li congiungeva in modo sottile e misterioso, una forza talmente profonda e potente che li teneva uniti a distanza nel tempo e nello spazio.”

Maria Teresa Lezzi Fiorentino

La realtà della morte potrebbe inchiodarci al sentimento della tragica irreversibilità del destino umano e del tempo che, scorrendo, ci sottrae la vita. Non per Costanza che, accettando il dolore della perdita del padre, dà inizio alla struggente storia del suo riscatto. L’esperienza, profonda e lacerante, la porta infatti alla lucida consapevolezza della falsità che ha tenuto in piedi l’effimera storia d’amore con Mark, come della violenza che l’ha resa succube di Emanuele, ma soprattutto a far emergere dal passato l’amore che le è stato negato, per ragioni diverse, da Pietro e Gustavo. Allora, il desiderio di qualcosa che oltrepassi la miseria di tali vicende fa sì che Costanza si slanci verso l’infinito, in un viaggio che è ricerca di se stessa, dei suoi ricordi e dell’inestinguibile vicinanza del padre.

Autore: Antonella Grimaldi
Editore: LFA Publisher
Anno edizione: 2022
In commercio dal: 29 luglio 2022
Pagine: 98 p., Rilegato
EAN: 9788833434711

Pubblicato da Maria Teresa Lezzi Fiorentino

Maria Teresa Lezzi Fiorentino vive a Lecce, sua città natale, dedicandosi alla famiglia e al lavoro. Coltiva da sempre due grandi passioni, lettura e scrittura, per sé e per tutti coloro ai quali riesce a trasmettere il proprio entusiasmo. Il fulcro intorno a cui hanno ruotato i suoi scritti, articoli e recensioni, è stato per lungo tempo l’assetto metodologico-didattico, con un’attenzione particolare alla sfera emozionale e al benessere degli alunni. Dopo un appassionante percorso professionale in varie scuole del Salento, che ha visto l’autrice insegnante di scuola materna, psicopedagogista e docente di materie letterarie, nel 2018 avviene la svolta ed inizia una nuova stagione della vita,in cui la scrittura privilegia la narrazione, partendo dalla quotidianità e dalla memoria del tempo vissuto. È tempo di racconti brevi, lettere, autobiografie e recensioni. Sono dell’autrice, pubblicati con Youcanprint:Di vita in vita, La via maestra, Spigolando tra i ricordi, Passo dopo passo … e altri racconti.

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