In cerca di te, Emma Fenu. Gli scrittori della porta accanto.
Ti ho partorito infinite volte, senza dolore. Eri maschio, riccio e scuro, oppure biondo e con le fossette sulle guance. Mi chiamavi subito con voce monocorde, battevi le manine e facevi pipì. Ti stringevo e sapevi di gomma; non conosco un odore più dolce. Ancora oggi, quando mi aggiro per gli scaffali dei negozi di bambole, non posso fare a meno di pensarti, di liberare la tua immagine in un sorriso. Cicciobello è l’unico che mi abbia mai chiamata “mamma”.
Una donna, la sua vita, la sua maternità negata. Un percorso doloroso e autobiografico. Un racconto in cui tante donne potranno riconoscersi.
La maternità a volte ci cresce dentro anche in assenza di un bambino da amare. Essere donna non è necessariamente sinonimo di madre, ma a volte la voglia di maternità cresce dentro a dismisura fino a diventare quasi ragione di tutto.
Emma Fenu ci racconta il suo percorso, tutti i tentativi falliti, quella endometriosi che ti toglie la possibilità di sentire una voce bambina che ti chiama mamma.
Emma ci racconta la sua parte nascosta, segreta, quella parte che rimane sommersa ma che a volte non può fare a meno di urlare.
Il suo percorso doloroso spesso, pieno di speranza a volte, disperato talvolta.
Una lettura coinvolgente, sembra quasi di andare a sbirciare nei meandri dell’animo umano, toccare le corde più segrete e dolorose di Emma, una donna che ha sognato, ha lottato, ha peregrinato per i vari centri di fecondazione assistita. Un parlare con se stessa, mettere a nudo una sola parte della sua vita: quella che va alla ricerca di un figlio da amare, e come lei dice:
Sono trascorsi ancora anni, Bambina. Anni di luce, buio, sangue, fecondazioni assistite. Anni densi e vischiosi come zucchero caramellato, quello con cui avrei affogato nel gelato le tue prime sconfitte. Non sono in menopausa, mi sento stranamente giovane e sono certa che avremo trovato un equilibrio instabile, io e te, che saremo state duttili, pronte a cambiare nazione e pelle, senza smettere di riconoscerci.
Nelle pagine scritte con la penna intrisa nel sangue, nell’anima di Emma si leggono solo parole d’amore, anche nella sconfitta, lei donna rialza la testa e va avanti. Solo parole d’amore per il suo bambino mai nato e per il suo Pietro compagno di vita, di speranze, di avventure a cui lei quasi chiede scusa, convinta di avergli negato la gioia della paternità.
Leggere questo bellissimo memoir ti mette davanti alla vita, alle grandi e piccole sconfitte che ti possono mettere fuori gioco o rialzarti e continuare a lottare, circondata sempre dall’amore che trasuda da ogni riga, da ogni virgola, da ogni pausa.
Io voglio ringraziarti Emma di avermi permesso di vedere oltre il sorriso, oltre la tua ironia, oltre la tua luminosità. Ho incontrato una donna, una donna vera come tutte le tue protagoniste create per le storie che racconti, ma questa volta la protagonista sei tu e mai si è vista una stella più luminosa. Ti auguro il meglio.
Elisa
Emma, la protagonista di questa storia, affronta con coraggio e sincerità le sfide di un viaggio fatto di attese, esami medici e trattamenti dolorosi. Non si risparmia le lotte emotive legate alla fertilità e all’endometriosi, la pressione sociale sulle donne per generare nuova vita, né i demoni che si frappongono tra lei e il suo sogno di diventare madre. Tra queste prove, non mancano le dinamiche familiari fatte di momenti commoventi, teneri e drammatici. In cerca di te è intima esplorazione di sé, racconto di un percorso nella sua interezza e nelle sue sfaccettature più profonde. «Questa non è la storia della mia vita, ma solo di una parte di essa. Ci sono molti aspetti che in tale percorso di aspirante mamma, possono essere messi in luce: alcuni sono commoventi, altri teneri, altri drammatici, altri ancora decisamente ironici. E io li ho attraversati tutti, nel corso di dieci anni. Ora voglio liberare la mia parte in ombra, quella più fragile, quella che cede al dolore, quella che subito viene messa a tacere dalle altre, per far spazio al sorriso e alla determinazione. Non è la parte più vera di me: è solo la più nascosta.»
Autrice sarda nata e cresciuta respirando il profumo del mare di Alghero. Vive a Copenhagen, dopo aver trascorso un periodo in Medio Oriente. Scrive per lavoro e per passione. Si occupa da anni di storia delle donne, di letteratura e di iconografia.
Autore: Emma Fenu
Editore: PubMe
Collana: Gli scrittori della porta accanto
Anno edizione: 2023
In commercio dal: 9 novembre 2023
Pagine: 120 p., Brossura
EAN: 9791254584279
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